Gaia Pernarella, consigliera del M5S Lazio, ha dichiarato, in merito alla riunione dell’Osservatorio Regionale sulla Sicurezza e sulla Legalità che si è celebrata ieri a Borgo Bainsizza:
“I cittadini chiedono di spegnere l’impianto TMB di Borgo Montello e gli viene risposto che non si può bloccare. Noi avevamo presentato una mozione in merito che il presidente Leodori non voleva neanche far discutere ma da quanto emerge ogni giorno dalle intercettazioni che riguardano l’affaire Cerroni risulta chiaro come siano riusciti a realizzare un impianto irregolare.
Per quanto riguarda il Biogas di Borgo Bainsizza i dati dell’ARPA ci dicono che l’impianto, in cui partecipa Legambiente, supera i limiti di legge in ordine allo scarico delle acque e l’emissione dei fumi. La stessa società che lo gestisce ha tra i suoi partecipanti Francesco Traversa, nome noto per essere stato socio di una società legata ai casalesi, come riportato da“L’Espresso” nel novembre del 2013. Se fosse vero quanto riportato dai giornali, mi pare evidente che c’è qualcosa che non va se un’associazione come Legambiente finisce in affari con la camorra.”
Visualizza la documentazione sui rilievi dell’ Arpa Lazio. http://www.lazio5stelle.it/index.php/2014/01/borgo-bainsizza-fuori-limite-di-legge-si-intervenga/
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