sabato 4 gennaio 2014
Terra dei fuochi lettera del presidente Napoletano a don Patriciello
Il fatto quotidiano 4 gennaio 2014
NEL MESSAGGIO di fine anno, nemmeno un accenno:
Napolitano ha letto le lettere di tanti cittadini,
ma neanche una delle migliaia di cartoline
ricevute dalle madri dei bimbi malati della Terra
dei Fuochi. La denuncia di Servizio Pubblico era
fresca di poche ore, così come la richiesta del
Fatto di rompere quel silenzio. La risposta è arrivata
ieri, quando il presidente, in vacanza a Napoli,
ha scritto a don Maurizio Patriciello, prete di
frontiera, da anni impegnato nella lotta contro i
rifiuti e la camorra. “Ho riascoltato con rinnovata
commozione (...) – ha scritto Napolitano – il grido
accorato delle madri dei bambini colpiti da gravi
patologie tumorali ricondotte al criminale inquinamento
dei vostri territori della Campania. Le
rinnovo perché se ne faccia portavoce verso le
famiglie interessate, la mia intima partecipazione
al loro dolore, confidando che non abbandonino
la fiducia nell’impegno delle istituzioni, reso più
coeso e credibile anche grazie alla partecipazione
attiva della rete di comitati e singoli cittadini che
non si contentano di denunciare i crimini subiti,
ma sostengono con le loro iniziative le operazioni
di monitoraggio e di bonifica dei siti”.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento