AL SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI PONTINIA
oggetto: regolamento antenne telefonia mobile e sentenze
Come più volte richiesto si ribadisce la necessità di approvare un nuovo regolamento comunale relativo alle antenne di telefonia mobile dopo la sua abrogazione avvenuta oltre un anno fa.
La stessa conferenza dei capigruppo, nel luglio 2007, su proposta del Sindaco, all'unanimità decideva di procedere al nuovo regolamento di cui, dopo 11 mesi, se n'è persa traccia.
Già il disegno di legge regionale approvato nell'inverno 2006 (sono passati più di 2 anni) dalla giunta regionale dava precisi indirizzi in merito.
Il nuovo regolamento si rende necessario per tutelare da una parte i cittadini e la loro salute, con particolare riferimento ad alcuni soggetti che potrebbero essere gravemente danneggiati dall'esposizione alle onde emanate dagli impianti, dall'altra l'amministrazione comunale e da ultimo per le stesse aziende gestori del servizio, sempre più importante, della telefonia mobile.
Vanno inoltre tutelati i lavoratori che potrebbero essere esposti a tali emissioni.
Arriva, intanto, in materia l'ennesima sentenza, del Consiglio di Stato, la numero 2287/08 del 19 maggio 2008, sul ricorso in appello n. 2348/2007, proposto dal Comune di San Giovanni Campano, contro Ericsson Telecomunicazioni s.p.a., per l’annullamento della sentenza del Tribunale Amministrativo per il Lazio, sede di Roma, Sezione II bis, n. 323/2007 in data 17 gennaio 2007.
Tale sentenza (http://www.giustizia-amministrativa.it/Sentenze/CDS_200802287_SE_6.doc) accoglie il ricorso perchè spetta alla società appaltatrice dimostrare che i siti individuati e regolamentati dall'amministrazione comunale per l'ubicazione degli impianti di telefonia mobile non siano idonei ad assicurare il regolare e corretto svolgimento del servizio.
I cittadini attendono quindi con curiosità e timore di conoscere il nuovo regolamento in materia di telefonia mobile che dovrebbe avvenire, per l'importanza sulla salute dell'argomento, in modo chiaro e trasparente, ma anche con la maggiore partecipazione e condivisione dei cittadini e delle associazioni.
Pontinia 2 giugno 2008 Ecologia e territorio Giorgio Libralato
lunedì 2 giugno 2008
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
6 commenti:
Un regolamento nuovo dopo la abrogazione di quello esistente.
Al comune si deve chiedere di revocare la determina nella quale, senza regolamento si autorizza ad installare 4-6 antenne.
Questo la gente vuole.
Ti chiedo , è una forma di furbizia abrogare un regoalmento per fare in modo di poter far installare delle antenne ?
Io sono dell'idea che anche in questo caso al sindaco Tombolillo stiano facendo fare una pessima figura.
Grazie dell'intervento. Se non ricordo male c'è in atto un ricorso di alcuni cittadini al TAR per cui è possibile la revoca della delibera. In ogni caso la delibera e l'ubicazione delle antenne previste, se venisse approvato il regolamento nel modo e nei termini da me proposti, sarebbe rivista e superata. Non mi pare che il sindaco sia contento della situazione, visto che lui è stato il promotore della riunione dei capigruppo.
lIBERI E fORTI, IL SINDACO O CONTENTO O SCONTENTO, è LUI IL RESPONSABILE, NON SARà CONTENTO MA GLI HA FATTO COMODO.
Grazie dell'intervento. Non so se gli ha fatto comodo. Sicuramente non mi pare si sia mai spaventato o tirato in dietro davanti alle responsabilità sue e dei suoi amministratori. Intanto è significativo che l'iniziativa di convocare e mettere a verbale la proposta unanime dei capigruppo sia partita da lui.
Lista Civica Liberi e Forti
IL COMITATO DEI CITTADINI di PONTINIA è CONTRO L’INSTALLAZIONE DELLE
ANTENNE DI TELEFONIA
La salute dei cittadini viene prima o dopo degli interessi dei politici?
Svegliamoci e prendiamo coscienza di quello che l’Amministrazione Tombolillo sta “dando in regalo” a tutta la cittadinanza di Pontinia.
Con la delibera consiliare n° 21 del 5/4/2007 l’amministrazione Tombolillo ha revocato in modo infondato il regolamento che vietava l’installazione di ANTENNE PER LA TELEFONIA senza garanzia della salute sul nostro territorio. Mentre con la delibera 21 ORA è possibile installarle in OGNI LUOGO senza vincoli di distanze, ed anche sui terreni pubblici che sono di proprietà di tutte le famiglie e degli abitanti di Pontinia!!!!!
E’ giusto far cassa a danno della salute dei cittadini? E dove verranno installate dopo la firma del contratto con la Telecom? I luoghi delle antenne per ora sono questi:
- presso la fabbrica Hilme!
- presso il campo sportivo!
- presso la PEEP case popolari di via Aldo Moro!
- presso il Cimitero comunale!
Sono tutte aree pubbliche di proprietà di tutti i cittadini, senza e contro la volontà di tutti… “bambini, giovani, adulti, anziani”. Abbiamo firmato e presentato al Sindaco ed al Consiglio Comunale una petizione contro le antenne, con la richiesta di un incontro con il Sindaco ed il Consiglio Comunale. L’iniziativa è per la difesa della salute di “tutti”, ed interverremo presso le autorità del Comune, della Provincia e della Regione, e per consolidare il consenso sulle buone azioni dei cittadini.
Il Comitato dei Cittadini di Pontinia
contro l’installazione delle Antenne di Telefonia
Grazie dell'intervento. Sull'argomento ho già espresso e argomentato il mio pensiero. Condivido che l'ubicazione (e quindi l'eventualo ricavo) sia in favore dei cittadini anzichè a favore dei provati. Però non per questo significa che l'ubicazione scelta sia giusta o meno. Prima va prodotto il piano. Poi vediamo la tecnologia e quindi si verifica.
Posta un commento