Pontinia,
l’istanza del consigliere di minoranza Mochi. Ma il delegato
Battisti si difende: servizi in crescita
«Fallimento
sulla differenziata»
Raccolta
ferma al 25%, l’opposizione chiede le dimissioni dell’assessore
all’Ambiente
DI
FEDERICO DOMENICHELLI
Per
l’opposizione il risultato
raggiunto
dal Comune di
Pontinia
è a dir poco insoddisfacente,
tanto
che Giuseppe
Mochi
ha chiesto le dimissioni
dell’assessore
all’Ambiente. Dal
canto
suo, invece, il delegato Valterino
Battisti
difende l’operato
dell’amministrazione
comunale
e,
con soddisfazione, ribadisce
che
diverse criticità sul territorio
sono
state risolte e altre verranno
affrontate
con l’ampliamento del
servizio
di raccolta rifiuti solidi
urbani
alla partecipata «Trasco».
Un
dato certo è quello matematico:
Pontinia
è al di sotto del tetto
previsto
da legge (il 65% di raccolta
differenziata)
per una percentuale
di
circa il 40%, visto che
la
raccolta differenziata si aggira
attorno
al 26%, con un timido
aumento
che si è avuto negli
ultimi
mesi e un risparmio economico
per
le casse pubbliche di
circa
58 mila euro. Tante le situazioni
critiche
tra cui, tanto per
fare
un esempio, l’abbandono di
rifiuti
nelle aree di confine con
altri
Comuni che hanno avviato
già
il servizio «porta a porta» o
nelle
zone fuori mano, come via
Ufente
o l’area dei Gricilli. Ma
l’assessore
all’Ambiente Valterino
Battisti
si è detto convinto che
l’ampliamento
del servizio della
raccolta
rifiuti alla «Trasco» per
circa
150 mila euro riuscirà a
garantire
un aumento della percentuale
della
raccolta differenziata
con
costi nettamente inferiori
rispetto
ad altri comuni visto
che
il servizio è gestito da una
società
partecipata dall’ente al
100%.
Secondo Giuseppe Mochi,
invece,
si tratterebbe di un
semplice
tentativo di far quadrare
i
conti della municipalizzata a
seguito
dell’arrivo dei lavoratori
di
San Felice. Adesso, infatti, i
servizi
di manutenzione del verde
pubblico
e il servizio cimiteriale
sono
stati affidati ai lavoratori in
esubero,
con conseguenti tagli
alla
partecipata per un importo
pressoché
pari a quello che viene
dato
ora alla società con l’amplia -
mento
del servizio di raccolta
rifiuti.
Una delle varie problematiche
che
ora la municipalizzata si
vedrà
costretta ad affrontare, con
una
conseguente e tutt’altro che
improbabile
«razionalizzazione»
del
personale, con le unità eccedenti
che
potrebbero essere messe
in
mobilità e finire in prepensionamento.
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RISERVATA
IL
QUOTIDIANO - Domenica 28 Dicembre 2014
Pontinia
Sabaudia Circeo 21
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