domenica 28 dicembre 2014

Pontinia fallimento della raccolta differenziata ferma al 25%, giustamente chieste le dimissioni dell'assessore all'ambiente responsabile

Pontinia, l’istanza del consigliere di minoranza Mochi. Ma il delegato Battisti si difende: servizi in crescita
«Fallimento sulla differenziata»
Raccolta ferma al 25%, l’opposizione chiede le dimissioni dell’assessore all’Ambiente
DI FEDERICO DOMENICHELLI
Per l’opposizione il risultato
raggiunto dal Comune di
Pontinia è a dir poco insoddisfacente,
tanto che Giuseppe
Mochi ha chiesto le dimissioni
dell’assessore all’Ambiente. Dal
canto suo, invece, il delegato Valterino
Battisti difende l’operato
dell’amministrazione comunale
e, con soddisfazione, ribadisce
che diverse criticità sul territorio
sono state risolte e altre verranno
affrontate con l’ampliamento del
servizio di raccolta rifiuti solidi
urbani alla partecipata «Trasco».
Un dato certo è quello matematico:
Pontinia è al di sotto del tetto
previsto da legge (il 65% di raccolta
differenziata) per una percentuale
di circa il 40%, visto che
la raccolta differenziata si aggira
attorno al 26%, con un timido
aumento che si è avuto negli
ultimi mesi e un risparmio economico
per le casse pubbliche di
circa 58 mila euro. Tante le situazioni
critiche tra cui, tanto per
fare un esempio, l’abbandono di
rifiuti nelle aree di confine con
altri Comuni che hanno avviato
già il servizio «porta a porta» o
nelle zone fuori mano, come via
Ufente o l’area dei Gricilli. Ma
l’assessore all’Ambiente Valterino
Battisti si è detto convinto che
l’ampliamento del servizio della
raccolta rifiuti alla «Trasco» per
circa 150 mila euro riuscirà a
garantire un aumento della percentuale
della raccolta differenziata
con costi nettamente inferiori
rispetto ad altri comuni visto
che il servizio è gestito da una
società partecipata dall’ente al
100%. Secondo Giuseppe Mochi,
invece, si tratterebbe di un
semplice tentativo di far quadrare
i conti della municipalizzata a
seguito dell’arrivo dei lavoratori
di San Felice. Adesso, infatti, i
servizi di manutenzione del verde
pubblico e il servizio cimiteriale
sono stati affidati ai lavoratori in
esubero, con conseguenti tagli
alla partecipata per un importo
pressoché pari a quello che viene
dato ora alla società con l’amplia -
mento del servizio di raccolta
rifiuti. Una delle varie problematiche
che ora la municipalizzata si
vedrà costretta ad affrontare, con
una conseguente e tutt’altro che
improbabile «razionalizzazione»
del personale, con le unità eccedenti
che potrebbero essere messe
in mobilità e finire in prepensionamento.
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IL QUOTIDIANO - Domenica 28 Dicembre 2014

Pontinia Sabaudia Circeo 21

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