nella pagina di Pontinia de Il Settimanale di Latina da oggi in edicola: Presidente consiglio
comunale Belli o Ramati?
È il
tormentone del momento la scelta del nuovo presidente del consiglio
comunale dopo le dimissioni di Argeo Perfili. Pontinia il caso dei
chioschi degli esercizi commerciali
dopo il
caso del chiosco nel verde pubblico di via Cavour che sarà risolto
con la demolizione delle parti autorizzati dalla giunta comunale. La campagna di ascolto
del pd verso le primarie del 2016 appuntamento al 31 marzo. L'acqua a Pontinia
tornerà pubblica?
Il
comune di Pontinia da 6 anni è l'unico comune dell'ATO 4...Raffica di centrali a
biogas, biomasse e conseguente impatto ambientale: 5 a Latina oltre La Chiesuola con l'opposizione del comitato. Maenza laboratorio
sociale e politico contro gli impianti inquinanti la politica torna ai cittadini.
questo il mio articolo della scorsa settimana
Pontinia
Giuseppe Silvio Belli nuovo presidente del consiglio?
Sembra
che i vari consiglieri comunali del pd non abbiano ritenuto la carica
di presidente del consiglio comunale adeguata alle loro ambizioni
amministrative, precludendo, per esempio, l'incarico più
remunerativo e prestigioso da assessore. Pare quindi che a sostituire
il presidente dimissionario Argeo Perfili (in consiglio dal 1994), in
quanto tornato ad essere tornato presidente provinciale della Cia
(confederazione italiana agricoltori) sarà l'unico disponibile
Giuseppe Silvio Belli, attualmente delegato al commercio e turismo.
Belli era stato eletto con FI nel 2003 nell'amministrazione guidata
dall'allora presidente provinciale di An Giuseppe Mochi, il sindaco
che ha fatto approvare il dissesto finanziario con il voto decisivo
di Belli. Per ben due volte il consiglio rinnovava il dissesto nel
2004, per 2 volte bocciato dal Tar, poi il Consiglio di Stato
confermava il dissesto (senza entrare nel merito) in quanto pur
riconoscendo gli errori (contabili o di metodo) nella dichiarazione
del dissesto non c'era la prova del dolo. Dissesto che la Corte dei
Conti nel 2005 analizzava i conti di Pontinia affermando che non
c'erano le condizioni del dissesto. Idem per il ministero
dell'Interno. Di fatto il dissesto è rimasto a bloccare e
condizionare l'attività amministrativa fino al 2010. Poi Belli
veniva confermato consigliere nel 2006 all'apposizione e otteneva un
vasto consenso elettorale quale esponente della destra di Storace.
Nuova conferma in consiglio comunale sempre con la destra nel 2011 e
sempre all'opposizione di Tombolillo. Anzi fino al 2013 attaccava la
giunta di centro sinistra su vari temi quali il degrado nell'area di
Mazzocchio e la mancata fine lavori (fissata a luglio 2010) della
Torre Idrica. Poi l'abbandono (insieme all'altro “oppositore”
Luigi Subiaco) della destra di Storace, il pentimento pubblico sul
dissesto e il passaggio in maggioranza prima come delegato e adesso
sembra come presidente del consiglio. Aspirava alla carica di
presidente del consiglio, dopo aver dovuto rinunciare a quella di
vice sindaco, l'avvocato Alfonso Donnarumma che con una campagna
elettorale arrembante sembrava l'erede di Tombolillo. Alla fine il pd
ha detto no a Donnarumma (eletto nella stessa coalizione) e sì a chi
si era candidato contro e sopratutto aveva sostenuto il dissesto.
La
campagna del pd verso il 2016 e l'ascolto dei cittadini
il
pd deve riorganizzarsi in quanto componente con maggior numero di
consiglieri comunali in vista del 2016 ma anche per ridare vitalità
ad un'amministrazione che a causa della mancanza di opposizione si
sta logorando. Sembra il deja vu dell'amministrazione Tombolillo 1998
– 2003 che aveva consegnato il comune alla destra, al dissesto,
alle centrali inquinanti a turbogas e biomasse, ad una serie di
provvedimenti contestati dall'agricoltura, alla Trasco, ai servizi
pubblici. Le lotte o le ambizioni interne, la mancanza di
rinnovamento avevano significato una prevista sonora sconfitta nel
2003 proponendo persone e candidati che gli elettori avevano scartato
a priori. Adesso partendo dalla stessa considerazione il pd vorrebbe
prevenire il ripetersi di errori e di distanza dai cittadini e dai
problemi reali. Per questo saranno programmati, dalla fine del mese,
una serie di incontri e dibattiti pubblici sui temi di attualità
partendo dall'ambiente e dal territorio, come aveva già fatto con
successo Pontinia Ecologia e Territorio nel 2005 ponendo le basi per
nuove sfide. Si pensa alle primarie del 2016 e sopratutto ad un
rinnovamento necessario, se non ci pensano partiti ed amministratori
saranno gli elettori a farlo il cambiamento. Sembra che saranno
proposti alcuni sbarramento: massimo 2 consiliature, quindi
dovrebbero essere esclusi tutti gli eletti prima del 2006.
le
centrali a biogas anche La Chiesuola di organizza
continua
l'assalto al territorio con impianti di gestione dei rifiuti ed
energetici grazie anche ad una regione Lazio che quando non è
complice (con alcuni amministratori e funzionari sotto inchiesta) è
assente. Dopo che la centrale a biogas di Borgo Bainsizza presentata
come “modello”, partecipata (attraverso altre società) da
Legambiente (che partecipa anche a Sorgenia in grossa crisi come
tutte le centrali a turbogas inutili e spente dalle rinnovabili) è
stata smontata dall'ArpaLazio con i controlli che hanno sempre
dimostrato sforamenti nelle emissioni e negli scarichi, adesso ci
sono progetti a La Chiesuola e in via Congiunte Sinistre. Dopo che la
Procura sta indagando sulle denunce dei cittadini per le centrali
proposte a Maenza, le opposizioni ad Aprilia, Pontinia e Sabaudia,
dopo i numerosi impianti a Sezze, Cisterna i cittadini si allarmano e
cercano di difendersi. Informandosi. Mercoledì sera partecipata e
numerosa riunione in località La Chiesuola dopo le altre che ci sono
state. Presenti cittadini e professionisti che stanno organizzando la
giusta opposizione a progetti che la cronaca locale, nazionale e in
altri paesi stranieri dimostra i danni e i pericoli per la salute
umana ed animale con batteri, emissioni, nano particelle, polveri
sottili, inquinamento di suolo, aria e falde. Sembra che quella de La
Chiesuola è stata presentata con la procedura agevolata PAS che con
le sole autocertificazioni, dopo 30 giorni, consente l'inizio dei
lavori, sia della capacità inferiore a 400 kW, senza valutazione di
impatto ambientale e darà 2 posti di lavoro che dovrebbero essere il
titolare e il coniuge. I cittadini hanno chiesto l'accesso agli atti,
chiederanno la sospensione del provvedimento e l'adeguamento alla
normativa vigente e stanno prendendo contatti con altri comitati e
professionisti. L'esperienza negativa di altre realtà allarma i
cittadini preoccupati per la salute pubblica, per l'agricoltura di
qualità (affianco alla biogas ci sono aziende biologiche che
potrebbero avere ripercussioni dalla centrale), la svalutazione delle
proprietà. E la politica?
Parte
il tour di Canale Mussolini, magnifico graphic novel tratto dal
romanzo di Antonio Pennacchi. Sabato al Map di Pontinia
Sabato 15 Marzo alle ore 17, insieme alla disegnatrice Mirka Ruggeri e ai due autori Graziano Lanzidei e Massimiliano Lanzidei, conosceremo ed approfondiremo la storia dell’Agro Pontino, attraverso il diverso sguardo del linguaggio della graphic novel edita da Tunuè.
Per chi ancora non conoscesse quest’opera, si tratta di un esemplare adattamento del testo di Pennacchi (vincitore del Premio Strega nel 2010) realizzato dai Lanzidei e trasformato in disegni dalla talentuosa artista Mirka Ruggeri.
La storia si sviluppa tra gli inizi del Novecento e la Seconda Guerra Mondiale ed ha come protagonista la famiglia Peruzzi che giunge dal Veneto nell’agro pontino, presso quella che sarà la nuova città di Littoria (Latina), dove tra il 1926 e il 1937 è stata realizzata la grande bonifica dei terreni paludosi. Tra i canali nati da questa operazione vi è il Canale Mussolini che si colloca al centro delle vicende di questi migranti e di un’Italia povera che attraversa anni dolorosi e difficili. Si tratta dunque di un racconto in cui emerge la forza di questa tenace famiglia in continua lotta per la ricostruzione in una dimensione dura e malsana.
Sabato 15 Marzo alle ore 17, insieme alla disegnatrice Mirka Ruggeri e ai due autori Graziano Lanzidei e Massimiliano Lanzidei, conosceremo ed approfondiremo la storia dell’Agro Pontino, attraverso il diverso sguardo del linguaggio della graphic novel edita da Tunuè.
Per chi ancora non conoscesse quest’opera, si tratta di un esemplare adattamento del testo di Pennacchi (vincitore del Premio Strega nel 2010) realizzato dai Lanzidei e trasformato in disegni dalla talentuosa artista Mirka Ruggeri.
La storia si sviluppa tra gli inizi del Novecento e la Seconda Guerra Mondiale ed ha come protagonista la famiglia Peruzzi che giunge dal Veneto nell’agro pontino, presso quella che sarà la nuova città di Littoria (Latina), dove tra il 1926 e il 1937 è stata realizzata la grande bonifica dei terreni paludosi. Tra i canali nati da questa operazione vi è il Canale Mussolini che si colloca al centro delle vicende di questi migranti e di un’Italia povera che attraversa anni dolorosi e difficili. Si tratta dunque di un racconto in cui emerge la forza di questa tenace famiglia in continua lotta per la ricostruzione in una dimensione dura e malsana.
Ritorna
il cinedocuforum con il Cantiere Creativo domenica al Map “vita di
Pi”
appuntamento
alle ore 17 in piazza Kennedy con il film di Ang Li del
2012,
basato sull'omonimo
romanzo di Yann
Martel.
Il giovane Pi Patel
è
cresciuto con la famiglia a contatto con lo zoo paterno, mescolando
fin dall'infanzia sogno e realtà. Quando il padre ha esigenze di
denaro e sceglie di trasferirsi in Canada per vendere lo zoo, Pi
ancora non può intuire cosa lo attenderà nelle vastità oceaniche.
Di fronte a una tempesta terrificante, la nave affonda, lasciando in
breve tempo Pi con un'unica compagna di viaggio: la tigre Richard
Parker, l'animale più temuto dello zoo paterno. Pi potrà solo fare
affidamento alla propria intelligenza per poter sopravvivere e
convivere con la tigre.
Gli altri appuntamenti saranno il 30 marzo “il mondo secondo
Monsanto”, poi domenica 6 aprile la replica di “Wall-e”, quindi
il 13 aprile “Parada”
IL PENSIERO BREVE di Pietro Antonelli
Passaggi che sfuggono
Tante volte mi sfuggono dei "passaggi". Evidentemente non sempre sono lucido. Ad esempio, non riesco a capire perché il mondo dell'informazione continua a ripetere che, mentre Berlusconi è deciso a presentarsi alle prossime elezioni europee, il Pd dica di no. Ma il Cavaliere non è stato condannato per frode fiscale? E che per la legge italiana (ma penso mondiale) un condannato non può candidarsi alle elezioni? Deduco quindi che il "no" alla sua candidatura sia da parte della giustizia e del buon gusto, della dignità, della correttezza e della legalità e non del Pd. O anche questa volta sbaglio?
IL BEL VEDERE
Bonifichiamo la bonifica
di Francesco Iannella
di ROBERTO CECERE
Un accordo finalizzato a sostenere la competitività aziendale è stato firmato, nei giorni scorsi, dalla Rappresentanza Sindacale Unitaria (Rsu) e dalla Direzione aziendale della Haupt Pharma di Borgo San Michele. Alla base dell'intesa la necessità di rilanciare la produttività del sito che sta attraversando delle criticità di carattere economico e finanziario proprie del grave momento che stanno vivendo tante altre aziende a livello locale e non solo.
di ALESSANDRO DEL FRANCO
Martedì 11 marzo scorso, presso l'auditorium del Liceo Classico "Dante Alighieri" di Latina, è andato in scena lo spettacolo teatrale, liberamente tratto da "Alveare - Il dominio invisibile e spietato della 'ndrangheta del Nord" di Giuseppe Catozzella e "Gotica - 'ndrangheta, mafia e camorra oltrepassano la linea" di Giovanni Tizia, "LineaMenti - i nuovi volti e confini delle mafie" di Consuelo Cagnati e
drea Maurizi.
drea Maurizi.
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