giovedì 15 novembre 2012
Aprilia invasi da centrali, turbogas, biomasse, biogas
Autorizzati dalla Provincia quattro nuovi impianti a biogas e biomasse
L’invasione delle centrali
Lombardi: «Speculazioni economiche che sfruttano il territorio» L’assessore: Campo di Carne.
stiamo
preparando
regolamenti
per disciplinare
questo settore
e proteggere
la qualità
dell’aria
della città DOPO LA turbogas di
Campo di Carne, dopo la
decina di nuovi impianti
fotovoltaici disseminati
lungo il territorio periferico
della città, per il Comune di
Aprilia sembra essere arrivato il momento delle centrali a biomasse e biogas. La
Provincia ne ha già autorizzate quattro da 999 kilowatt
ognuna e dal settore ambiente dell’amministrazio -
ne comunale pontina c’è la
preoccupazione che in rampa di lancio ce ne siano
molte altre ancora. Tre delle
centrali già autorizzate sono a biogas mentre la quarta
ha per oggetto un progetto a
biomasse. Nel primo caso
le centrali lavoreranno mais
e deiazioni animali, prodotti questi che una volta attraversato il processo della
fermentazione produrranno
metano. La combustione
del gas produrrà energia. La
centrale e biomassa, invece,
brucerà direttamente sia le
deiazioni animali sia il
mais.
«Siamo fort e m e n t e
p re oc cu pa ti
di questa eccessiva concen trazi one
sul nostro territorio di progetti come
questi – am -
mette senza
remore l’a ss e s s o r e
all’Am biente
Alessandra
Lombardi –
vogliamo sapere quali
prodotti verranno bruciati all’in t e r n o
di queste centrali, vogliamo saperlo
per la tutela
della nostra
aria già abbastanza comp r o m e s s a .
Inoltre siamo
convinti che
si tratti di mera speculazione economica perché
l’energia prodotta verrà
venduta». Le
centrali però
non finiscono
q u i . A l l e
quattro centrali già autorizzate va sommata la richiesta
dell’azienda kyklos per la
L’assessore all’Ambiente
Alessandra Lombardi
IL CASO
Nella foto un esempio di centrale a
biomasse. Sotto la turbogas di
L’assessore: Campo di Carne.
stiamo
preparando
regolamenti
per disciplinare
questo settore
e proteggere
la qualità
dell’aria
della città
realizzazione di un’alt ra
struttura a biomasse da 2,7
megawatt. «Questo progetto non ci preoccupa - rassicura l’assessore Lombardi -
la Kilkos punta
all ’autos ufficienza energetica e brucerà sfalci vegetali che
già possiede per
le sue lavorazioni».
All’atto pratico
pare che le centrali negli ultimi
tempi stiano
spuntando come
funghi. Le quattro centrali, conti
alla mano, produrranno tanta
energia come
quella che serve
all’uso di 1300
abitazioni.
«In città non
c’è assolutamente la necessità
energetica per
dare vita a progetti di questo tipo - spiega l’as -
sessore Lombardi - si tratta,
ripeto, di speculazioni economiche. Purtroppo il
territorio apriliano è allettante per la costruzione di
queste centrali».
Nonostante la legislazione
nazionale il Comune sta
cercando di correre ai ripari. L’esecutivo sta preparando una serie di atti per
disciplinare il settore. «Vogliamo bloccare questa degenerazione e bloccare lo
sfruttamento del territorio.http://www.dagolab.eu/public/LatinaOggi/Archivio/58a282b39fc4da0beecf/pag19aprilia.pdf
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