mercoledì 4 marzo 2015

Reati ambientali, il governo va sotto in Senato

NELLA DISCUSSIONE sulla legge contro gli ecoreati il governo è andato sotto al Senato, ieri, su una proposta di Gal e Forza Italia per il divieto di utilizzare la tecnica cosiddetta “air gun”, una esplosione per le prospezioni marittime. Pene previste da uno a tre anni. Il governo aveva chiesto che fosse trasformato in un ordine del giorno ma la proposta è stata respinta e così l’emendamento è passato con 114 sì e 103 no. Invece, sono stati approvati due emendamenti simili, a firma del Pd e di M5s, secondo i quali il procuratore quando indaga su delitti contro l'ambiente "ne dà altresì notizia al procuratore nazionale antimafia". Invece, la fattispecie di "traffico e abbandono di materiale ad alta radioattività", punita con la reclusione da due a sei anni e con la multa da 10 a 50 mila euro, non varrà anche per l’abbandono e il traffico di "materiale e radiazioni ionizzanti". Lo prevede un emendamento di uno dei relatori, Pasquale Sollo del Pd, approvato ieri. Oggi il voto finale sugli ecoreati. La legge poi tornerà, in terza lettura alla Camera. il fatto quotidiano 4 marzo 2015

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