sabato 17 maggio 2008

deforestazione zero

DEFORESTAZIONE ZERO
Salviamo le foreste. Salviamo il nostro clima.
Deforestazione Zero significa fermare la distruzione delle ultime grandi foreste primarie del pianeta per salvare il clima, le persone e la biodiversità.


La deforestazione è una delle maggiori cause del rilascio di gas serra nell'atmosfera. Le foreste del pianeta preservano nel suolo un'enorme quantità di carbonio, stimabile intorno ai 500 miliardi di tonnellate, di cui gran parte si trova nelle foreste pluviali tropicali. Questa immensa quantità di carbonio supera l'intera massa dei carburanti bruciati in tutto il mondo negli ultimi cento anni.
L'Indonesia e il Brasile occupano rispettivamente il terzo e il quarto posto nella triste classifica dei paesi emettitori di CO2: insieme contribuiscono al 40% delle emissioni globali determinate dalla deforestazione.

ECOBOMBA INDONESIA
Le foreste torbiere indonesiane immagazzinano una quantità di carbonio che supera di un terzo quella trattenuta nell'atmosfera a livello globale. In Indonesia l'espansione delle piantagioni di palma da olio nelle foreste torbiere viene praticata drenando il terreno con un reticolo di canali. I canali vengono inizialmente impiegati per il trasporto dei tronchi di valore commerciale rimossi dalla foresta e, successivamente, vengono svuotati per far defluire l'acqua e prosciugare il terreno. Malgrado questa pratica sia vietata, la biomassa residua viene normalmente rimossa con il fuoco immettendo nell'atmosfera enormi quantità di CO2. Ogni anno 1.8 miliardi di tonnellate di gas serra vengono rilasciati nell’atmosfera a causa della degradazione e degli incendi delle foreste torbiere indonesiane.


Il rapporto di Greenpeace Come ti friggo il clima (http://www.greenpeace.org/italy/ufficiostampa/rapporti/olio-di-palma)
dimostra come - a causa della crescente domanda sul mercato internazionale di olio di palma - le più grandi industrie alimentari, cosmetiche e di biocarburanti distruggano torbiere e foreste pluviali indonesiane. E il clima del pianeta va "a farsi friggere".

CHI CONTROLLA IL MERCATO?

La RSPO (Round Table on Sustainable Palm Oil - Tavola Rotonda per l'Olio di Palma Sostenibile) è un'associazione finalizzata a promuovere la crescita e l’utilizzo dell'olio di palma sostenibile. Ne fanno parte vari attori ed è presieduta da Unilever (http://www.greenpeace.it/deforestazionezero/unilever.php).
Tra i propri membri annovera le più grandi compagnie che partecipano alla filiera dell'olio di palma compresi Cargill e Nestlè. I membri della RSPO - compresi gli italiani Ferrero e Unigrà - rappresentano insieme il 40% della produzione e del consumo di olio di palma a livello mondiale.
Le investigazioni sul campo svolte da Greenpeace rivelano che gli affari dei membri della RSPO dipendono dai fornitori attivamente implicati nella deforestazione e conversione agricola delle foreste torbiere.
http://www.greenpeace.it/deforestazionezero/

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