lunedì 31 marzo 2008

l’agricoltura pontina, la qualità e il risparmio

Oggetto: l’agricoltura pontina, la qualità e il risparmio
Il Sole 24 ore di oggi in edicola affronta l’argomento agricoltura di qualità, vendita diretta dei prodotti, tracciabilità e risparmio.
Difatti la prima pagina dell’inserto Affari privati propone 3 servizi “ Il buon prezzo si coltiva in città”, “regole severe per i cibi griffati della tradizione”, “l’etichetta sulla merce dichiara origine e azienda” oltre agli specchietti riepilogativi della “spesa contadina” e dei vari indirizzi utili.
In sostanza viene ripreso e confermato ciò che i verdi della regione Lazio, sotto la spinta della presidente regionale e senatrice, membro da 2 legislature della commissione agricoltura del Senato Loredana De Petris propone da anni, con l’ausilio e l’approvazione di associazione dei consumatori, commercianti e produttori agricoli.
Cioè con la vendita diretta oltre alle garanzie per i produttori, al migliore rapporto con il territorio, si salvaguarda la qualità e si ottengono prezzi ridotti del 30% con buona soddisfazione di produttori e consumatori.
L’iniziativa sarà sicuramente oggetto del convegno dibattito che si svolgerà venerdi prossimo 4 aprile dal tema “le prospettive dell’agricoltura pontina” che si terrà a Pontinia presso la sala dell’Hotel Ares in via Leonardo da Vinci n. 6, alle ore 20.30.
Interverranno la senatrice Loredana De Petris, il consigliere regionale e vice presidente della commissione agricoltura alla Regione Lazio Enrico Fontana entrambi verdi de La sinistra l’arcobaleno, il presidente della CIA del Lazio Sandro Salvatori, Luca Targa presidente della Cia di Latina e Daniela Santori presidente Col diretti di Latina.
C’è molta attesa per l’incontro come testimoniano gli interventi scritti della Rete No turbogas di Pontinia che è stata invitata ad intervenire e della Lista Liberi e Forti.
Come sempre il settore agricolo vive ogni anno delle crisi che si ripercuotono anche sui servizi e sulle industrie collegate.

Pontinia 31 marzo 2008 Ecologia e Territorio Giorgio Libralato

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Giorgio, mi raccomanda all'incontro del 4 invita il sindaco. Così magari si chiarisce le idee! Paolo

giorgio libralato ha detto...

Già fatto, non so se verrà. E' abbastanza arrabbiato.

Anonimo ha detto...

E coma mai??
Paolo

giorgio libralato ha detto...

Non mi pare sia uno che si tura il naso, nè un signor sì. Vorrebbe attenzione per il territorio anche per le cose concrete e non solo per le ennesime campagne elettorali.

Anonimo ha detto...

E quindi a stò centro di 30.000 mq è favorevole o contrario??
Paolo

giorgio libralato ha detto...

La giunta ha dato parere favorevole affinchè Pontinia venga inserito nel piano triennale dei garndi centri commerciali. In linea di massima è favorevole a condizione che vengano verificati e garantiti una serie di dati e parametri. Che, secondo me, non avverrà mai. Credo, infatti, che si arriverà fuori tempo massimo e comunque non ci saranno più le condizioni.

Anonimo ha detto...

Giorgio, fallo ragionare. Fallo per il bene di Pontinia!!! Tu puoi riuscirci!!!!
Paolo

Anonimo ha detto...

liberi e Forti
Ritorno a ripetere, il sindaco con la turbo ha manifestato il suo senso di responsabilità, un tempo era favorevole, oggi valutando i rischi è ritornato sui suoi passi.
Questo è responsabilità.
Sul centro commerciale, sul mercato coperto e sulla palestra di Quartaccio, è stato male consigliato.
Ha ragione Cima, informalo bene e vedrai che ritornerà sui suoi passi.
I nostri genitori compravano le macchine a benzina normale e super, con mezzi aventi le marmitte normali, oggi noi compriamo macchine con marmitte catalitiche e le meno inquinati, erano cattivi? No c'era quella scelta, oggi con le conoscenze e lo sviluppo, si cambia idea.
Il sindaco farebbe bene a diminuire la " paghetta" ai collaboratori inefficenti.
Cima ha ragione, informalo bene.
Credete che gli assessori di Pontinia sono sottopagati in base a quanto producono?

giorgio libralato ha detto...

Sul centro commerciale c'è una domanda fatidica. Secondo te perchè questi investono decine di milioni di euro se il centro non avesse futuro? La risposta penso di conoscerla, ma non si può scrivere, nè dire pubblicamente.