PONTINIA
Imu, la fila in Comune
SUL pagamento dell'Imu, i contribuenti sono in allarme e in questi giorni, si recano all'ufficio Tributi del Comune per chiedere chiarimenti. Questi dovrebbero giungere nei prossimi giorni dall'Assessore alle Finanze Alfonso Donnarumma anche in relazione alle nuove disposizioni che fornirà il Governo. Allo stato dei fatti, risulta che il decreto Milleproroghe ha dato tempo ai comuni fino al 30 settembre per stabilire le aliquote della nuova imposta sugli immobili. Rimane invece immutata la data del 16 giugno in cui il contribuente dovrà versare l'acconto con il rischio di incappare nelle sanzioni qualora la prima rata risulti inferiore al dovuto, stabilito però in una data successiva.
Inizialmente il decreto fiscale prevedeva di far pagare l'acconto sulla base di aliquote di riferimento fissate dal decreto Salva Italia, ovvero al 4 per mille per l'abitazione principale e 7,6 per mille per gli altri immobili ad eccezione dei fabbricati agricoli. Però, nel testo approvato dal Governo questo riferimento non compare e, quindi si è creato un vuoto che il Comune deve colmare prima della scadenza del 16 giugno.
Com'è noto, l'Imu prevede anche due tipi di detrazione, una di 200 euro su tutti gli immobili adibiti ad abitazione principale e l'altra legata alla presenza in casa di figli fino a 26 anni. A.S.
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