C'è un lungomare da allestire in pochissimi giorni ed il Comune rischia di nuotare in acque molte agitate e senza ciambella di salvataggio. Con la vicenda dei chioschi attenzionata dalla polizia e ferma alla mancata firma dei contratti, con il senso unico da invertire in tempi ridotti e con gli interventi economici in zona Cesarini per sistemare le passerelle, un'altra grana da gestire è quella della gara del salvataggio, ancora ferma. Il 15 giugno i bagnini dovranno essere operativi sulle spiagge libere ma la gara 161 per tre mesi da 92mila euro relativa ai servizi indispensabili per le spiagge libere, è ancora alla fase di verifica del secondo classificato. La società arrivata prima è stata esclusa per un ribasso anomalo dell'offerta e aveva presentato una richiesta di accesso agli atti. Allo stato attuale gli uffici hanno chiesto al secondo di dimostrare la congruità del prezzo offerto e contano di assegnare il servizio la settimana prossima. Con questi tempi si arriverà sul filo di lana a metà giugno. Secondo la consigliera di Forza Italia Giovanna Miele si tratta, anche su questo fronte, di un ritardo inaccettabile: "A questo punto non sappiamo cosa aspettarci, se un'ordinanza contenente il divieto di balneazione nelle acque antistanti le spiagge libere, oppure un altro servizio spacchettato e assegnato in urgenza con affidamento diretto, come si è fatto per il taglio dell'erba".
lunedì 22 maggio 2017
il fallimento del mare di Latina Altra Tegola Sull'estate Del Litorale: A Rischio Il Servizio Di Salvataggio Sulle Spiagge Latina - Il Bando Dei Bagnini È Ancora In Alto Mare E L'amministrazione Non Trova Una Via D'uscita - See more at: http://www.latinaoggi.eu/news/attualita/51837/altra-tegola-sullestate-del-litoralea-a-rischio-il-servizio-di-salvataggio-sulle-spiagge#sthash.rq0HE5jc.dpuf
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