mercoledì 9 dicembre 2009

bollette rifiuti, probabile rincaro

Latina è il laboratorio della destra, la città capoluogo da cui prendere esempio, tra PRG dimenticato, discarica, progetti di inceneritori, porti, areoporto, strade finanziate che non si faranno mai, altre che attendono da 20 anni l'indicazione del percorso, il piano traffico che non esiste, ostacoli da tutte le parti, salassi continui per i cittadini che, evidentemente, hanno ciò che meritano.
Adesso arriva l'ennesimo tartassamento dei rifiuti.
Giorgio Libralato

Latina IL TEMPO
Bollette rifiuti, probabile rincaro

Per i contribuenti latinensi si delinea un ulteriore ritocco verso l'alto delle bollette Tia.
Il piano economico finanziario della Latina Ambiente, approvato lo scorso 30 novembre, supera i 20 milioni di euro. Il documento circola nelle stanze dell'amministrazione comunale ormai da qualche giorno. Arrivano le prime ammissioni anche da parte di esponenti politici a conoscenza delle carte. «Ci sarà un lieve aumento delle bollette -ha riconosciuto Angelo Tripodi, presidente della commissione Ambiente- naturalmente devo visionare il nuovo piano in ogni singola voce per verificare l'entità precisa dei costi sostenuti dalla società. Per ora non è il caso di essere allarmisti». Conti alla mano il rincaro è inevitabile. Ma naturalmente il pef dovrà passare al vaglio della commissione Ambiente, che lo analizzerà nei minimi particolari e se sarà necessario potrà chiedere delle modifiche, abbassando se possibile i costi. Un'operazione di questo genere è stata portata a compimento lo scorso anno, quando il piano economico finanziario iniziale fu di 21,2 milioni di euro, e venne ridimensionato di circa 2 milioni di euro. Il Comune nel 2008 aveva peraltro eliminato il contributo di 1,3 milioni annualmente versato alla società mista. Fu l'assessore Marco Gatto ad impuntarsi su questo versante, vincendo le resistenze di una piccola parte della stessa maggioranza. E' probabile che anche questa volta si assisterà alla corsa ad ulteriori tagli al piano della Latina Ambiente. Una mano potrebbe darla l'ufficio tributi del Comune, che grazie alla prodigiosa azione di accertamento dell'evasione della vecchia tassa sui rifiuti (4 milioni di euro), consentirà alla Latina Ambiente di recuperare nuove utenze rispetto a quelli attuali. Intanto non si placa la polemica sul passaggio dalla Tarsu alla Tia, ritenuto illegittimo dalla commissione tributaria provinciale. «L'unica strada è la revoca della delibera 44/06 ed il ritorno alla Tarsu -ha affermato in una nota Giuseppe Pannone, esponente del Partito Democratico- o una radicale revisione di quella decisione, questa volta con il metodo della concertazione. D'altra parte, essendo evidente la responsabilità politica del pasticcio, bisogna licenziare chi ai vertici della società quella decisione la rappresenta». La sentenza d'appello metterà forse la parola fine su questo contenzioso che rischia di far saltare la tariffa sull'igiene ambientale.

Marco Battistini

08/12/2009

26 commenti:

Anonimo ha detto...

perchè del PRG di pontinia ed il piano particolareggiato delle zone B = BORDELLO+BALDRACCHE+BANCHETTARE CON LA CITTà = BRUTTO FUTURO = BERLUSCONATA = BOIATE URBANISTICHE = BIDONATA PER LA POPOLAZIONE = BUFFONATA PIANIFICATA A TAVOLINO non ne parli non ne scrivi vero ECOLOGISTA AMBIENTALISTA? le hai presentate le osservazioni alla cementificazione alla faccia dei cittadini e delle leggi dello stato? E NO CHE NON LE HAI PRESENTATE PERCHè DARESTI FASTIDIO AGLI AMICI TUOI!
FALLA FINITA DI GIOCARE E PRENDERE PER I FONDELLI I CITTADINI.

SE è VERO QUELLO CHE SCRIVI ALLORA PERCHè NON PRENDI LE DISTANZE DAL SINDACO ED AMMINISTRAZIONE?

PEGGY

giorgio libralato ha detto...

la "politica" dei berlusconisti non cambia e continua con la signora Peggy. Ho già risposto. saluti.

Anonimo ha detto...

PRIMA DI TUTTO NON SONO BERLUSCONISTA NEMMENO DI DESTRA, QUINDI EVITA DI APPIPOPPARE CASACCHE A CHI SCHE SIA CHIARO?DIMMI il raddoppio degli stipendi al sindaco vice ed assessori l'ha voluto quel innominabile di berlusconi? BASTA BASTA FALLA FINITA DI DIFENDERE L'INDIFENDIBILE! se l'amico tuo fosse stato corretto nei nostri confronti non si sarebbe presentato alle scorse elezioni e non si sarebbe aumentato lo stipendio, mentre noi dobbiamo risparmiare anche sul pane!

BASTA BASTA PRENDERCI PER IL CULO HAI CAPITO!!!!! dillo all'amico tuo!

PEGGY

Anonimo ha detto...

Se non ci fosse Berlusconi Libralato di cosa parlarebbe??? Quindi lunga vita a Berlusconi e lunga lingua a Libralato!!!

Minkionik

Anonimo ha detto...

Tutti sti Berlusconicchi,leccaculo forzisti e pseudo fascisti resteranno a bocca aperta quando il loro idilo farà alla fine di craxi, gli idi di marzo arrivano.

TOMBOLILLO FOREVER

giorgio libralato ha detto...

Va bene alziamo il livello della discussione. Molti italiani si augurano o pensano come l’ultimo commento. Al penultimo ognuno può consolarsi come crede. Anche fare i dispetti al calzolaio tagliandosi i piedi. Essere berlusconisti non significa essere di destra, lo sono molti di rifondazione. A cominciare da Bertinotti. Riguardo l’aumento degli stipendi c’è una motivazione ben precisa. Ne ero a conoscenza prima delle elezioni. Quello che ci hanno fatto è da ….. (non si può scrivere)

Anonimo ha detto...

guarda che il livello della discussione lo alza chi da 25 anni e più fa politica amministrativa a Pontinia, la presenza costante arrogante e pedissegua nel commettere gli stessi errori da un quarto di secolo alza il livello delle incazzature, la sovraesposizione mediatica-politica-amministrativa-sociale di chiunque esso sia, propinato in tutte le salse tutti i giorni a tutte le ore rompe i coglioni diventando malgrado noi atipatico, ridondante scocciante, ad un certo punto della vita carissimo Giorgio un essere umano non ha più da dire e fare niente per sopraggiunta età ed usura dell'intelletto specialmente in politica.
Quindi un uomo (chiunque esso sia)che si ritiene intelligente e sufficientemente colto dovrebbe capire che dopo 25 anni di protagonismo fine a se stesso dovrebbe togliere il disturbo andandosene di sua sponte, perchè la sua vecchiaia e decadimento fisiologico ed intellettivo porta al declino l'intera comunità.

IL SAGGIO

giorgio libralato ha detto...

Poco saggio le brucia parecchio non poter fare i suoi interessi, eh?

Anonimo ha detto...

leggo con piacere la tua risposta, però senza sorprendermi perchè non hai argomenti da contrapporre.

I miei affari ed interessi sono altrove.

Non si direbbe un 40enne come te con moglie e figli che difende vecchi parrucconi panzuti e rimpinzati come insaccati, l'ostinazione di questi è pronuba di declino culturale e foriera di guerra civile, meglio rischiare con un branco di giovinastri inesperti ma svegli che continuare con decadenti individui fuori da ogni possibilità di migliorarsi e migliorare ciò che ci circonda, quale futuro potranno avere i tuoi figli i miei con questi individui senza futuro avanti a se?
Ostinati capoccioni e spaventati dall'età che avanza non sono più in grado di progettare per il futuro, possibile che non te ne accorgi? Vanno avanti per inerzia giornaliera risolvendo con espedienti li per li gli eventuali problemi che si presentano quando sono fortunati e quando non lo sono peggiorandoli, senza pianificare a medio e lungo termine perchè sanno che i loro giorni sono scaduti.
Osserva bene quei giovani affianco a questi dinosauri in estinzione, scalpitavano ruggivano in campagna elettorale ora seduti domati e diventati come loro vecchi stanchi e rassegnati come leoni di un circo anacronistico.

IL SAGGIO

giorgio libralato ha detto...

Gli errori del saggio: anzitutto un vero saggio non si definisce tale. Poi un saggio sa che proprio ed esperienza possono aggiungere qualcosa e non togliere. Quali sarebbero vecchi parrucconi… (stesso linguaggio del supercafone che tutto si può dire fuorché saggio)? Tombolillo, per esempio, dovrebbe avere quasi 54 anni o giù di lì. Se è vecchio lui cosa dovrebbero essere tutti gli altri che occupano posti in provincia, regione, parlamento? Comunque non difendo né lui, ha sempre dimostrato di saperlo fare molto egregiamente da solo. Non per niente dopo il dissesto inesistente è stato votato a furor di pololo. Ma questa non è difesa, solo constatazione. Altro errore del finto saggio (tra l’altro ha invidia pure di sé stesso), non rischierebbe mai un branco di giovinastri inesperti (altro linguaggio non da saggio), abbiamo già visto quale disastro hanno compiuto i giovani della destra con il dissesto e altre stupidaggini. Altro errore grossolano, non da saggio. Dove erano i giovani che scalpitavano in campagna elettorale? Vediamo chi fa amministrazione da 25 anni, a Pontinia. Dal 1985 (quindi da 24 anni) siedono in consiglio comunale o fanno gli assessori, anche se con qualche “buco” Luigi Subiaco, Franco Pedretti, Dal 1988 Ferrarese. Dal 1990 (quindi da 19) Tombolillo, Sperlonga, Bilotta. Da prima di loro, tra coloro che si candidano o si candiranno, perlomeno così affermano chi si definisce loro amico, Emiliozzi. Tra gli amministratori di Pontinia chi non ha più nulla da dire? Girerei la domanda, tra coloro che siedono oggi in consiglio comunale, oppure che hanno occupato tale poltrona con la giunta Mochi, quanti hanno qualcosa da dire? Forse 4 o 5, secondo me.

Anonimo ha detto...

niente da fare sei accecato dalla faziosità, capisci solo quello che ti fa comodo capire,
ho scritto:"chiunque esso sia".

Poi i giovani seduti in aula consiliare sono carlo medici, fernando ronci, ed altri due o tre che non ricordo il nome, ma "giovani" anche per la poca esperienza in amministrazione, non è il SAGGIO che dice: il ricambio generazionale è fondamentale, e la biologia delle molecole tutto in natura si rinnova, E' una LEGGE FISICA! anche tu che hai messo al mondo dei figli.

Sono un eternità 54 anni se 25 sono stati spesi in politica.

Dinosauri perchè ignorano non si aggiornano, quanti di loro conoscono il web, hi-tec, la new economy, la new tecnology applicata alle energie rinnovabili?
Comprendi cosa intendo dire per vecchi obsoleti fuori da una realtà in continua evoluzione, individui inadeguati non più in grado di seguirla perchè vecchi mentalmente e culturalmente.
Non ti rendi conto ma continui a rispondermi difendendo l'indifendibile, ed in più continui ad etichettarmi come tifoso della destra, non lo sono! e poi mai tifato per mochi e colleghi.

Il rischio vale il gioco per la vita, come in natura caro Giorgio, se a volte non si ha il coraggio di osare o puntare sulle novità sul cambiamento si è destinati a marcire! ecco perchè dicevo meglio provare giovinastri inesperti.
Che fine hanno fatto quei "giovani" entrati nella lista "villa arzilla" del sindaco?

Da come scrivi e difendi l'operato dei vecchi parrucconi pare che tu voglia marcire insieme a loro, quei tizi non hanno futuro, INDIVIDUI CHIUNQUE ESSI SIANO destra centro sinistra.

Guardati intorno, specialmente all'estero, se a capo degli USA hanno voluto un uomo di 47 anni vuol dire che sono degli imbecilli secondo il tuo ragionamento.

saggio

giorgio libralato ha detto...

Il saggio continua nei suoi errori: se sono giovani Medici (oltre 40 anni), Ronci (più di 45), lo è pure Battisti (alla prima volta in consiglio). Un saggio non commette l’errore di chiedere “comprendi”? quando egli stesso dimostra di misurare la realtà a seconda delle convenienze, come insegna ogni giorno il supercafone. Un vero saggio non attribuisce dichiarazioni e affermazioni inesistenti, sa ascoltare legge, comprende e interviene al momento opportuno senza fare discorsi a vuoti. Se le è inventato da solo l’essere amico o il tifare per la destra o per Mochi, problemi suoi evidenti, io non l’ho detto. Un vero saggio non è presuntuoso né arrogante come lei, soprattutto il saggio ha coraggio e non uno che si nasconde nell’ombra e, come dimostra, nell’invidia. Con questi problemi si vede tutto marcio, come fa lei. Non capisco la sua necessità di cercare di screditarmi: chissà perché non sono iscritto ad un partito, non ho incarichi, non faccio parte dell’amministrazione. Non amministro né mai l’ho fatto e né sarò mai eletto, ammesso che mi candidi. Di cosa ha paura, che dico la verità? Faccia qualcosa di utile, finalmente, per la società esca e si confronti, abbia il coraggio pubblico delle sue idee, dia il suo contributo senza timore dei confronti. Anche lei ce la può fare.

Anonimo ha detto...

quando vieni beccato non sai rispondere e vai in palla....
Forse esiste un omonimo che scrive sui giornali filippiche contro tutti e sviolinate a favore del sindaco, sei tu oppure un tuo omonimo?

"se sono giovani Medici (oltre 40 anni), Ronci (più di 45)" sono giovani in politica, che incarichi hanno avuto? hanno potuto influire sulle scelte della giunta comunale? NO! e perchè?
ma battisti sono 20 anni e più che tutt'uno con la proloco e secondo te sarebbe la novità? ma perfavore non dire corbellerie!

Siccome non credo che tu sia sciocco, penso invece che fai finta di non capire, ti ripeto, chiunque faccia politica da decenni prima o poi incappa in errori (anche in buonafede) comunque sia ne commette e ne commetterà perchè è nella naturalità delle cose, non sempre tutto può esser controllato, molte cose sfuggono per diversi motivi, sopratutto per arrivata stanchezza intellettiva dopo decenni di politica usurante, quindi il tuo amico sindaco che difendi a spada tratta di frescacce ne ha fatte purtroppo, ricadute sulla testa e nelle tasche dei cittadini come me te e tuoi figli ecc..... il SAGGIO dice mai difendere chi detiene il potere economico e poltico perchè prima o poi combina guai! si fa brutta figura prenderne le difese!
Con questo non voglio insegnarti nulla, lungi da me l'idea! ma spesso sei incomprensibile, tra ciò che scrivi e ciò che fai apparendo ambiguo.

Spesso ti formulano domande nel blog riguardo a tefiselcuster al regolamento antenne, alla minchiata della turbogas e del centrocommerciale ed altre boiate inutile elencarle perchè le attribuiresti ad altri, però in merito desidero ribadire un concetto: ho scritto vecchi dinosauri non per arroganza o presunzione, in base ad una semplice considerazione, quando una giunta comunale accetta "progetti e proposte" arrivate da fuori (comprendi cosa dico non fare finta) già preconfenzionati, li accetta senza approfondire la materia, vedendone solo l'aspetto economico pseudovantaggioso vuol dire che è vetusta consunta non ha capacità d'analisi, volontà di studiare ed inadeguatezza delle strutture tecniche a loro disposizione, (uffici tecnici pagati dai cittadini) in sintesi carenza culturali quindi non in grado d'amministrare 14000 persone ed annesso territorio.

Più chiaro di così non si può!

I miei interessi sono altrove, non posso trovare invidia per una situazione di degrado intellettuale come quella di pontinia, seguo attentamente le vicende locali per altri motivi, l'unica novità apparsa sulle scene sociali e culturali è la rete no turbogas, dimostrando acume, cultura ambientalista e capacità di fare politica prescindendo dalle ideologie, il tuo sindaco dovrebbe avere documentazioni tecniche e scientifiche prodotte da questa associazione, leggile e treverai sorprendenti le considerazioni le controproposte su temi d'importanza collettiva che la giunta ha trascurato non pubblicizzato e furbescamente evitato.
Una su tutte è il piano territoriale paesistico per il quale tu avresti dovuto fare la terza guerra mondiale per difendere il territorio, invece cosa hai fatto nulla! Perchè?
Quindi se qualcuno come me ti critica aspramente non te la prendere e sopratutto fatti un esame di coscienza.

SAGGIO

giorgio libralato ha detto...

Egregio non saggio chi non sa rispondere e va in palla è lei. Non esistono omonimi né filippiche e sviolinate. Gli incarichi li hanno avuti. Veda sul sito del comune e chieda cosa hanno prodotto a fronte delle deleghe. Io l’ho chiesto (non per loro non mi interessa, ma per tutti). Non cambi registro e regole a seconda della convenienza come fanno quelli che non vogliono responsabilità. Come ho scritto, non so quante volte, ma capisco che lei faccia finta di non capire, non difendo né il sindaco, né alcun amministratore o uomo politico. Se sono capaci lo facciano da soli. Poi mi spiega perché fa un guazzabuglio senza né capo e né coda? Non è in grado di fare un ragionamento sensato? Nel senso che molte delle cose che lei scrive, le dico e le scrivo da decenni. Quanto poi alle sue considerazioni comprendo. Lei o è un fessacchiotto o fa finta di non capire o, da poco saggio, non è in grado di vedere oltre il suo naso.

Anonimo ha detto...

cancella quella parola offensiva, potrei diffidarti.

Poi chi è questo giorgio? sei tu?

19 Luglio 2006 Mauro Cascio

Pontinia. La sinistra torna al governo della città. Giorgio Libralato (Verdi): «Grazie Eligio. Ripartendo da te possiamo essere competitivi»
«I verdi e gli ambientalisti di Pontinia ringraziano i Cittadini del nostro comune e gli Elettori che hanno scelto in massa il candidato a Sindaco Eligio Tombolillo, con il 62% delle preferenze». Precisa Giorgio Libralato:
«Si ringraziano anche 89 elettori che hanno votato la candidata Piera Migliorelli e la stessa Piera che ha accettato con entusiasmo questa esperienza.
I complimenti vanno al dottor Tombolillo, ai 13 consiglieri comunali che lo sosterranno e il ringraziamento anche ai 7 consiglieri che non entrano in consiglio, ma che hanno dato un contributo decisivo.
Ieri sera la piazza era piena di gente composta che festeggiava, come durante lo spoglio, senza nessun eccesso, solo il desiderio di una amministrazione normale, come Tombolillo ci aveva abituato dal 1994 al 2003.
Sicuramente il nuovo consiglio comunale, maggioranza e opposizione, amministrerà nell’interesse di Pontinia, che riparte, insieme ai suoi Cittadini, per mettere ordine a tutte le attività in precedenza trascurate.
C’è anche voglia di tornare alla politica, al dibattito, al confronto, dopo anni di aule giudiziarie e di sentenze, il desiderio di tornare comunità solidale e produttiva.
Servono 5 anni di lavoro e di sacrifici per i nuovi amministratori, ma la storia, l’economia, la società del nostro comune vengono da persone solide, capaci, oneste che hanno tracciato un percorso nella storia di 70 anni, di prosperità con impegno e serietà, ma anche con allegria.
Pontinia e i suoi atleti hanno raggiunto risultati eccezionali dalla pallamano, al canottaggio, al tennis tavolo, le arti marziali, gli scacchi, continuando una tradizione trentennale iniziata con i titoli italiani conquistati nel ciclismo.
Pontinia, dopo i successi nello sport, si riscatterà anche politicamente dopo essere diventata la barzelletta d’Italia
Da ieri è tornato il Sindaco di tutti, quello che si è sempre impegnato professionalmente nel sociale, attuando con semplicità e dedizione la sua missione, quella di medico, oltre che di cittadino modello.
L’umanità di Eligio e la sua grande forza d’animo hanno avuto ragione anche nei momenti difficili, anche quando altri al posto suo avrebbero pensato agli affari propri, anziché, come sempre, alla Comunità di Pontinia.
Se in provincia di Latina ci sarà più spazio ai tanti Eligio che ci sono in ogni comune, in ogni coalizione, in ogni partito, la nostra provincia potrà tornare ad essere competitiva, come merita e come sa.
Grazie Eligio».

il Saggio

Anonimo ha detto...

questo l'hai pubblicato tu su questo blog e firmato da te....

martedì 30 settembre 2008
finanziamento regionale centri commerciali naturali

Sicuramente il comune di Pontinia saprà cogliere quest’importante ed auspicata opportunità.
I verdi e gli ambientalisti di Pontinia e della provincia ne parlavano da anni, nelle assemblee e dibattiti pubblici, rientrava già nelle primarie del 2005.
Il finanziamento dei programmi dei comuni diretti alla valorizzazione ed al potenziamento dei centri commerciali naturali, annualità 2008 saranno sicuramente interessanti per le aziende agricole del comune di Pontinia.
Poi dopo la questione dei centri commerciali prima dell’ex Mira Lanza poi di quello adiacente la scuola media nel centro di Pontinia, grazie sempre alla proposta di verdi ed ambientalisti, la vendita diretta dei prodotti è diventata di pubblico dominio e proposto anche nei comuni vicini.
Anzi adesso è diventata la parola d’ordine, insieme all’agricoltura di qualità, alla vendita diretta produttore-consumatore, alla necessità di migliorare la qualità, di controllare alla fonte la produzione, alla riduzione del prezzo, eliminando passaggi inutili e conseguenti aumenti.
Anche l’ambiente ci guadagna con il famoso ormai acquisto a km zero.
Adesso dopo i vari progetti di opere pubbliche e relativi critiche, la proposta di nuovi centri commerciali anche sul Tavolato quest’opportunità sarà sicuramente colta nel comune di Pontinia.
Visto anche l’attivismo e le capacità imprenditoriali di chi ha saputo ampliare le opportunità con la trasformazione dei prodotti (latte e carne) e la vendita diretta all’interno dell’azienda che proprio a Pontinia ha saputo dare l’avvio con ottimi riscontri per qualità e mercato.
Sarà anche l’ennesima dimostrazione che la centrale a turbogas a Pontinia non solo è inutile, ma anche dannosa.
Pontinia 30 settembre 2008 Ecologia e territorio Giorgio Libralato

OGGETTO: Avviso pubblico per il finanziamento dei programmi dei Comuni diretti alla valorizzazione
ed al potenziamento dei centri commerciali naturali. Annualità 2008.
IL DIRETTORE REGIONALE ALLE ATTIVITA’ PRODUTTIVE
VISTO lo Statuto della Regione Lazio; ecc.....

Quanti soldi hanno preso per questa iniziativa centri commerciali naturali..... "che sicuramente sapranno cogliere" ...le ultime parole famose...

il saggio

Anonimo ha detto...

e per concludere carissimo giorgio (offendendomi confermi la tua difficoltà nell'essere obiettivo quindi ti invito cortesemente a cancellare quella parola offensiva) ti rinfresco la memoria a rigurdo delle sviolinate al tuo sindaco....non è il mio.... e delle filippiche e critiche a senso unico verso l'altro a torto o ragione poco importa evidenziando le imparziali critiche coma fossi un tifoso più che da equilibrato e saggio ecologista.

Sabaudia IN

17/03/2008 - Pontinia - Record di impianti contestati: 193 nel 2007, con una prevalenza di infrastrutture per la produzione di energia.
Al 9. posto di questa classifica la centrale a turbogas progettata per Campo di Carne ad Aprilia.
Le motivazioni sono di un Paese che non ha più fiducia nella politica e nelle imprese. Si sente tagliato fuori dai processi decisionali, non vede tutelata la propria salute, il territorio, l’ambiente. La conseguenza è il blocco indifferenziato di ogni progetto che cambi la situazione pregressa.
Le cause sono disparate, ma tutte si possono riassumere nella carenza di informazione, da parte dei media stessi innanzitutto, che, come emerge dall’Osservatorio, danno una visione spesso parziale del problema, evidenziando solo le ragioni contrarie all’opera. Le imprese poi non intervengono per invertire questo processo, se non quando una crisi è già in atto.
Anche Pontinia risente della grande sfiducia verso la classe amministrativa.
Con l'elezione nel 2003 del sindaco di an e della giunta di destra si è dato il via ad una serie di clamorose proteste.
Da quella dei coltivatori diretti che hanno occupato per mesi piazza e strade, agli operatori della Trasco, ai genitori per peggioramento di mense e trasporti con conseguente aumento dei costi, al dissesto preventivo solo per citare alcuni casi.
Poi il progetto dissennato del corridoio tirrenico meridionale, l'inceneritore, la scelta di aderire ad acqualatina contestazioni che hanno fatto nascere comitati e movimenti che hanno originato le più grandi manifestazioni di Latina.
Per arrivare poi al progetto delle biomasse respinto in conferenza di servizi grazie all'opposizione di un cittadino di Pontinia.
Quindi la turbogas.
Per fortuna non tuttta l'ex maggioranza di destra voleva un simile disegno distruttore e si è fatta da parte sfiduciando il sindaco con un'amministrazione che sta riportando concordia e serenità, aggregazione, condivisione e fiducia.

Ma la fiducia verso gli enti superiori scarseggia.
D'altronde si tende a decidere dall'alto su un territorio che non si conosce, che spesso si vuole depredare e rovinare ma che i cittadini tendono a difendere con sempre maggiore forza, conoscenza e convinzione.

Però c'è bisogno di confronto e di scelte condivise.
Per questo dopo i pochi dibattiti pubblici si è dato vita a blog e mail list che affrontano i vari problemi di Pontinia.
Ancora centrali a turbogas e biomasse, inceneritore, antenne di telefonia mobile, ai quali si sono aggiunte l'ex mercato coperto e Mira Lanza, ma anche i beni ex onc, la discarica dei Gricilli.
Pontinia ha due grosse speranze nella persona del sindaco e dei suoi cittadini che pur votando a destra alle elezioni politiche, poi alle amministrative scelgono chi sta dalla parte del territorio e dei cittadini.
C'è però bisogno di un maggior confronto e di informazione.
Solo questi possono tornare a dare fiducia ai cittadini, non solo al sindaco ma all'intera classe dirigente per scegliere chi sta dalla parte dei cittadini e chi invece pensa solo al proprio tornaconto personale.

Giorgio Libralato

Dimmi onestamente oggi il tuo sindaco ha migliorato qualcosa rispetto alla situazione disastrosa causata dal sindaco precedente?


IL SAGGIO

giorgio libralato ha detto...

Mi meraviglio che uno che si autodefinisce saggio (mi ricorda quello che si definisce il miglior leader del mondo e fa una figuraccia dietro l’altra) faccia il finto ingenuo (perché sappiamo entrambi che alcune definizioni e affermazioni non hanno sostanza). Altrettanto un saggio, se fosse tale, saprebbe che un anonimo non può essere diffamato, è anonimo, non esiste e non può essere conosciuto, né io lo conosco. Poi chi vuole essere, oltre che saggio, oltre che obiettivo, dovrebbe inserire le critiche oltre agli elogi. Dimostra, in modo che si commenta da solo, che su migliaia di note, comunicati, post, è riuscito a trovarne 3, uno che elogia il sindaco (quindi uno per mille, mica male per uno che vorrebbe dimostrare….), che è un invito non raccolto (pare perché i commercianti di Pontinia non fossero interessati, quindi l’amministrazione mi pare centri poco). Riguardo alla domanda la risposta, per chi legge il mio blog, avrebbe evitato di farla. Rispetto a chi lo ha preceduto ha cancellato l’adesione ad acqualatina (guardo caso l’unica delibera contro e non impugnata, lo sa perché?), non ha letto i risultati ottenuti contro i progetti mostruosi? Nessuno degli altri avrebbe potuto farlo (ammesso che lo avrebbe voluto). Vogliamo passare ai problemi o bisogna continuare a menare il can per l’aia per dimostrare l’indimostrabile e che non interessa ai cittadini?

Anonimo ha detto...

se questa è la risposta potevi fare a meno di rispondere!
Hai usato una parola offensiva in risposta alle mie considerazioni, aspre ma non offensive nei tuoi confronti, questo dimostra due cose:
1- ho colpito il tuo tallone, cioè predichi bene e scrivi diversamente oppure scrivi bene e predichi il contrario, il risultato non cambia.
2- non sai controbattere in un dialogo di botta e risposta senza offendere l'interlocutore.

Quei tre comunicati sono di periodi diversi, quindi una costante il tuo elogio per eligio, ne ho un quarto che purtroppo non riesco a datare, quindi per correttezza non l'ho inserito, poi ne esiste un quinto, non ti appartiene però è una dichiarazione del tuo sindaco in merito alla questione SEP, molto interessante per le affermazioni da lui stesso poi contraddette con il conferimento di parte della differenziata alla stessa SEP.

Precisazione: il linguaggio le critiche e giudizi che ho rivolto verso le amministrazioni comunali tutte in particolare alle ultime sono circoscritte a fatti ben precisi e noti a tutti, (almeno dovrebbero) per i quali tuo malgrado vieni tirati in ballo visto che ti immoli per la causa, nel bene o nel male, quindi di riflesso ti devi prendere critiche giudizi e ramanzine vista e considerata la furbizia con la quale vengono tradite le promesse elettorali locali da decenni a questa parte.

saggio (sostantivo)

giorgio libralato ha detto...

Un saggio non si metterebbe mai in una polemica fine a sé stessa, ma penserebbe alla sostanza.
Questa non è certo un’offesa. Un saggio non farebbe di un caso (su mille, fossero anche 10 su mille) una regola. Questo è il solito atteggiamento di chi non avendo argomenti, va sul personale. O cercando di screditarmi. Quando anche lo avesse fatto cosa ottiene? Non sono amministratore né mai lo sono stato. Ma è la solita solfa siccome qualcuno vorrebbe sembrare ambientalista cerca di screditare il sottoscritto. Oppure altri aspetti che mi vengono attribuiti ma che non mi interessano. Non sono in competizione con nessuno, ma noto che molti (o sempre gli stessi cambiano solo pseudonimo senza avere il minimo coraggio delle proprie idee, senza dignità) lo si sentono con me. Non devo dimostrare nulla a nessuno. Non mi interessa. Se poi qualcuno volesse fare ricorso ad un minimo di saggezza, allora, come farebbe un saggio, cercherebbe di capire e sputerebbe le sue velenose sentenze, senza passare immediatamente a conclusioni che esistono solo sulla sua mente. Se poi si fanno affermazioni offensive, il minimo che ci si possa attendere è una risposta. Che potrebbe, per difesa, offendere l’interlocutore. Un saggio, vero, poi tornerebbe alle questioni. nei suoi interventi non parla di fatti o aspetti amministrativi ma solo di sue considerazioni personali. Non mi interessano gli aspetti mentali. Se volete fare critiche agli amministratori (non ho ancora letta una di sensata nei suoi strampalati interventi) fatele. Ma forse fareste bene, qualora dimostraste di acquistare un minimo di saggezza, di proporle agli interessati.

Anonimo ha detto...

da quanti anni proponiamo soluzioni alla questione SEP?
Senza vere risposte serie concrete e definitive?
Invece da parte di tutti una presa per i fondelli!
Nulla di personale se non lo hai ancora capito, ma siccome scrivi e parli ed in oltre sul territorio vieni accomunato a questa maggioranza ed altre con a capo eligio ti prendi le giuste critiche non ti puo discostare quando ti fa comodo.

Se vogliamo possimo parlare del madato elettorale di mochi e dei suoi errori orrori vedi tu ma che senso avrebbe se la pensiamo allo stesso modo?
Allora ti becchi le rimostranze e ramanzine su altri argomenti a te noti e stranoti per partecipazione e vicinanza con l'attuale sindaco.

Spero d'aver reso l'idea.

saggio (sostantivo)

giorgio libralato ha detto...

sulla Sep ci vorrebbe comunione d'intenti e di vedute che non c'è stata. La mia proposta non è stata accettata. Le responsabilità sappiamo dove sono.

Anonimo ha detto...

raccontale a tutti perfavore per esempio noi di quartaccio e cotarda non sappiamo a quali santi rivolgerci.

giorgio libralato ha detto...

Potrei sbagliarmi ma ci sono diversi residenti nella vostra zona che siedono in consiglio comunale e che vi rappresentano. Credo sappiate chi ha autorizzato, in quale modo e tempi l'insediamento. Così come penso sia noto che l'insediamento non è certo nato per essere un impianto di compostaggio. Altrettanto saprete che è in corso di rilascio il rinnovo dell'autorizzazione sulla quale, come residenti, avete diritto di intervenire oltre come tutti i cittadini di Pontinia.

Anonimo ha detto...

grazie per le informazioni, abbiamo parlato con alcuni "nostri" rappresentanti ma pare che non sappiano nulla o fanno finta di non sapere, oppure non vogliono farci sapere, comunque sia tutto ciò ci preoccupa e molto, vista la poca attenzione nei confronti della nostra salute e di chi li ha votati, la prossima volta che verranno a cercare voti li prenderemo a calci nel c....

Forse tu non lo sai ma qui la puzza continua ad esserci, a fasi alterne ma nauseante da star male.

alcuni abitanti di QUA la COT e MAZ.

giorgio libralato ha detto...

vengo e passo spesso da quelle parti, l'ultima sabato mattina proprio in difesa di alcuni cittadini. Quindi conosco la situazione. Se volete notizie in merito all'iter li potete chiedere all'ufficio tecnico del comune.