La Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per L'Area Metropolitana di Roma, aveva espresso "parere negativo nel merito sia della conformità che della compatibilità paesaggistica delle opere" rispetto all'istanza di valutazione di impatto ambientale presentata dalla ricorrente per un intervento di variante all'autorizzazione di un impianto di digestione anaerobica per la produzione di biogas finalizzato all'upgrading a biometano”. Il progetto è previsto nella zona di via Pescarella.
Il Tar ha chiesto di acquisire “il fascicolo completo degli atti del procedimento conclusosi con l’atto impugnato, accompagnato da una relazione di chiarimenti in merito alle censure dedotte, con particolare riferimento all’effetto di implicito riesame del progetto già assentito ed alla motivazione della contestata decisione”. Ogni decisione, dunque, viene rinviata.
L’Amministrazione di Ardea, guidata dal sindaco del Movimento 5 Stelle Mario Savarese, si è espressa a più riprese a favore del vincolo ministeriale con delibere di Consiglio e di Giunta. L’iter di approvazione del vincolo durerà ancora qualche mese, ma dal 19 maggio 2017 già impedisce la costruzione di qualsiasi manufatto civile e industriale. Se il vincolo dovesse essere confermato in via definitiva, farà saltare di conseguenza l’impianto Suvenergy, ma anche altre due fabbriche a spazzatura. Quella Cogea di Pomezia, in località Torre Maggiore-Santa Palomba, da 60mila tonnellate all’anno di rifiuti, e quella della Biovis ad Ardea in località Caronti da 30mila tonnellate all’anno.
Il Tar ha chiesto di acquisire “il fascicolo completo degli atti del procedimento conclusosi con l’atto impugnato, accompagnato da una relazione di chiarimenti in merito alle censure dedotte, con particolare riferimento all’effetto di implicito riesame del progetto già assentito ed alla motivazione della contestata decisione”. Ogni decisione, dunque, viene rinviata.
L’Amministrazione di Ardea, guidata dal sindaco del Movimento 5 Stelle Mario Savarese, si è espressa a più riprese a favore del vincolo ministeriale con delibere di Consiglio e di Giunta. L’iter di approvazione del vincolo durerà ancora qualche mese, ma dal 19 maggio 2017 già impedisce la costruzione di qualsiasi manufatto civile e industriale. Se il vincolo dovesse essere confermato in via definitiva, farà saltare di conseguenza l’impianto Suvenergy, ma anche altre due fabbriche a spazzatura. Quella Cogea di Pomezia, in località Torre Maggiore-Santa Palomba, da 60mila tonnellate all’anno di rifiuti, e quella della Biovis ad Ardea in località Caronti da 30mila tonnellate all’anno.
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