martedì 1 luglio 2014

Serrata del marmo, a Carrara cave chiuse per 2 giorni


C’È CHI LE CAVE le vorrebbe chiudere
per sempre, chi vorrebbe avere meno regole
possibili. Ieri gli industriali del marmo,
con un paginone acquistato sui quotidiani
locali, hanno indetto una serrata
di due giorni per protestare contro il piano
paesaggistico regionale che verrà votato
oggi dal Consiglio. Intanto le associazioni
ambientaliste, tra cui “Avaaz ”,
Italia Nostra” e “Salviamo l'acqua e le
sorgenti apuane”, hanno raccolto
87.000 firme per la graduale chiusura
delle cave. Una guerra di emendamenti e
firme, alla quale la Regione Toscana ha
cercato di fare da mediatore, con un piano
paesaggistico più vincolante nella sua
forma originaria proposta a gennaio e
poi edulcorato con gli emendamenti proposti
da alcuni consiglieri carraresi
nell’ultima settimana. La serrata? “Una
cosa fuori dai tempi”, l’ha definita Anna
Marson, assessore alla pianificazione
del territorio e paesaggio della Giunta

toscana presieduta da Enrico Rossi. il fatto quotidiano 1 luglio 2014

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