IMPIANTO AMA SALARIO On.le Niccolò Rinaldi
"L'impianto Ama su Via Salaria è già sotto la lente della Commissione europea: l'infrazione sarà inevitabile a meno che quanto promesso, cioè lo spostamento dell'impianto, non diventi realtà". A dirlo è l'eurodeputato e vicepresidente del gruppo Alde Niccolò Rinaldi, intervenendo al convegno 'Roma chiama Europa' organizzato dai Radicali Roma per illustrare gli strumenti comunitari a disposizione di cittadini e comitati per denunciare le violazioni sul territorio.
"L'impianto Ama su Via Salaria è già sotto la lente della Commissione europea: l'infrazione sarà inevitabile a meno che quanto promesso, cioè lo spostamento dell'impianto, non diventi realtà". A dirlo è l'eurodeputato e vicepresidente del gruppo Alde Niccolò Rinaldi, intervenendo al convegno 'Roma chiama Europa' organizzato dai Radicali Roma per illustrare gli strumenti comunitari a disposizione di cittadini e comitati per denunciare le violazioni sul territorio.
"Nel Parlamento europeo - continua Rinaldi - quello dei i rifiuti è un problema tutto italiano che il resto di Europa ha già risolto. Il primo aspetto che dobbiamo affrontare è quello della 'Babele' decisionale: i cittadini italiani ma anche le istituzioni europee hanno bisogno di capire chi decide in tema di rifiuti e soprattutto chi è l'interlocutore".
"Sull'emergenza rifiuti - sottolinea- non dobbiamo accettare nessun fatalismo: ci sono soluzioni che hanno un nome e un cognome, le direttive europee si possono rispettare e possiamo immaginare un futuro migliore. Quello che manca è un dialogo tra comunità, territori e chi decide, un rapporto costantemente disatteso, un vuoto che l'Europa sta cercando di colmare".
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