Lago di Paola nuovo attacco per le spese pubbliche e i guadagni privati, da che parte sta il sindaco di Sabaudia?

Sabaudia, è ancora scontro sulla faccenda pubblico-privato Lago, dubbi sui costi Ciriello chiede conto dell’impianto al Caterattino NON ne fa una questione di principio ma semplicemente di conti. Per questo il consigliere comunale di Sabaudia Futura Antonio Ciriello, Torna sulla questione lago di Paola per capire quanto lo specchio d’acqua costa ed è costato all’ammi nistrazione comunale. Per questo motivo l’esponente di opposizione ha scritto due lettere, una al Sindaco e l’altra all’ufficio ragioneria chiedendo conto dei «costi sostenuti dall’Ammini - strazione Comunale per l’im - pianto di Caterattino», quello cioè che viene utilizzato per l’ossigenazione del lago e che di fatto serve a scongiurare le morie dei pesci. «Avendo appreso da Lei e dall’Avv. Bazuro - si legge nella lettera indirizzata al Sindaco - in qualità di Amministratore Unico della Comunione Eredi Scalfati, che il lago di Sabaudia è una proprietà privata. Avendo notizia che da molti anni l’Am - ministrazione Comunale impiega risorse pubbliche per la gestione dell’impianto di Caterattino, funzionale al ricambio di acqua del lago. Non comprendendo i motivi per i quali siano state destinate e si destinino tutt’ora risorse pubbliche per far fronte a quanto dovrebbe essere a carico del privato. La invito: a quantificare il costo complessivo che il Comune di Sabaudia ha sostenuto nel corso degli anni per la gestione dell’impianto in questione. Ad attivarsi senza indugio per recuperare dalla Comunione Eredi Scalfati le ingenti somme impiegate a tal fine nel corso degli anni. Ad inserire l’importo determinato in bilancio tra i crediti da recuperare. Data la gravità della questione e preso atto che su altri quesiti riguardando il lago Lei non risponde sono costretto a comunicare che, in mancanza di riscontro entro giorni quindici dalla data di protocollo, sarò costretto ad attivarmi in tutte le sedi competenti». Ciriello non scherza e sul lago è deciso ad andare fino in fondo. Aveva cominciato contestando il progetto presentato anche in Regione per la realizzazione di una distesa di pannelli fotovoltaici. Nei giorni scorsi, dopo avere chiesto lumi sulla qualità delle acque, soprattutto per quanto riguarda la miticoltura e lo sport, aveva poi appoggiato le posizioni di Nello Ialongo, membro dimissionario del direttivo dell’Ente Parco, circa la questione della proprietà. Ed ora torna, chiedendo conto dei soldi spesi in questi anni per la pompa di Caterattino, un accordo, quello per il servizio, che dovrebbe comprendere anche il Consorzio di Bonifica oltre che il Comune. Per non lasciare nulla al caso, Ciriello, nella nota inviata all’u ffi c i o ragioneria in qualità di consigliere comunale ha chiesto inoltre «Copia del Provvedimento in forza del quale l’Amministrazione Comunale utilizza risorse per la gestione dell’impianto di cui in oggetto, funzionale al ricambio di acqua del lago. Di quantificare il costo complessivo che il Comune di Sabaudia ha sostenuto nel corso degli anni per la gestione dell’impianto in questione e di darmene notizia». M.S.G. Latina Oggi 21 settembre 2012