giovedì 31 maggio 2012
cittadini parte civile contro Ecoambiente a Montello
E l’associazione Acqua Pulita
vuole costituirsi parte civile
Il comitato per l’Acqua pulita ha
chiesto ieri al Giudice per l'udienza
preliminare, Guido Marcelli,
di essere ammesso come parte
civile nel processo. Un passaggio
chiave per l'associazione che nei
mesi scorsi ha raccolto centinaia
di firme di adesione e che ora è
pronta a dare il via ad una class
action per rivendicare il diritto al
risarcimento dei danni ambientali;
danni che sarebbero stati provocati
dall’inquinamento delle
falde acquifere sottostanti il sito
di via Monfalcone che ospita le
discariche dei rifiuti. Come spiegato
dai promotori, l'iniziativa
vuole essere anche un segnale per
l’intera collettività pontina in materia
di autotutela sul fronte della
salute e contro la cattiva amministrazione.
Il comitato è appoggiato
dalla Fondazione Cristoforo
Colombo di Latina che infatti
fornisce assistenza legale all'associazione.
Sull’ammissibilità del
comitato a costituirsi parte civile
nel procedimento, così come
s ul l ’analoga richiesta dell’e nt e
provinciale, dovrà pronunciarsi il
Gup che scioglierà la riserva soltanto
nel corso della prossima
udienza fissata davanti al Tribunale
di Latina il prossimo 13
luglio.
L.G. Latina Oggi 31 maggio 2012
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