Il fallimento del laboratorio politico
della destra è simile a quello democristiano del 1993, Latina forse
volterà nuovamente pagina. Nessuno crede che l'attuale maggioranza
avrà un futuro sotto i colpi delle inchieste sempre più importanti,
le questioni urbanistiche, di bilancio, sociali, degli impianti
incompatibili e dei rifiuti. Ovviamente nel 2016 per il rinnovo del
consiglio comunale nessun candidato, in base all'attuale situazione,
vincerà al primo turno. Si profilano, per le elezioni comunali, 4
possibili scenari. Nuova vittoria della destra (quasi sicuramente
sarà divisa in due o più candidati di spessore), vittoria del pd,
vittoria di una lista civica (modello Aprilia sindaco D'Alessio),
vittoria del M5S (come per Pomezia e Parma dopo i fallimenti e le
inchieste, arresti).
La destra divisa come sempre tra
questioni ideologiche, affari, speculazioni, imposizioni dall'alto
difficilmente troverà una candidato unitario e molti imprenditori e
speculatori, politici opportunisti sono passati da udc (o da FI, polo
della libertà) al pd trasformatosi in un partito con le stesse
logiche della destra con Renzi. Anche nel pd ci sono le stesse
divisioni della destra essendo condotto allo stesso modo e tenuto
insieme solo dalla spartizione. Potrebbe ripetere gli stessi errori
del 1993 (Mansutti, Di Resta, Forte, Moscardelli tra i protagonisti
dell'epoca) che anziché pensare al bene comune e al progetto
politico (iniziato con alleanza democratica) favorirono l'inaspettata
vittoria della destra e di Finestra, sulla quale nessuno avrebbe
scommesso. Le liste civiche, se avessero un candidato ed un
progetto politico unitario, potrebbero ripetere la vittoria di
D'Alessio ad Aprilia, molte sono le similitudini. L'incapacità e
l'inesperienza politica e amministrativa, la gelosia, i veti
incrociati, l'ambizione a primeggiare e a trovare un posto al sole
della maggioranza dei referenti delle liste civiche ne rende
difficile la gestione, specialmente senza un leader condiviso nelle
varie proteste ed emergenze. La storia dei comitati (antenne,
cimitero, case popolari, centrali inquinanti a cancerogene a
biomasse, biogas, viabilità, costruzioni, lottizzazioni,
compostaggio, inquinamento, pollificio e discarica) evidenzia la
difficoltà a dialogare tra loro e fare fronte comune. Questo ha
consentito e favorito il degrado attuale. Il M5S potrebbe
costituire l'alternativa proprio favorito dalle divisioni nel pdl e
nel pd. In caso di ballottaggio potrebbe contare sul voto di protesta
ma anche sulla necessità di (pd o pdl se i loro candidati non
saranno al ballottaggio) di far perdere gli storici rivali.
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