mercoledì 18 febbraio 2015

variante urbanistica di salvaguardia delle zone agricole contermini la discarica di Borgo Montello e nelle vicinanze di impianti inquinanti in zona rurale richiesta di accesso agli atti

All’Assessore all’Urbanistica del Comune di Latina
All’Avvocatura del Comune di Latina
Alla Regione Lazio Assessorato Urbanistica

Oggetto: variante urbanistica di salvaguardia delle zone agricole contermini la discarica di Borgo Montello e nelle vicinanze di impianti inquinanti in zona rurale richiesta di accesso agli atti


Il Comune di Latina ha approvato due deliberazioni di consiglio comunale (169 del 28/12/2012 e 81 del 23/12/2013) attinenti la variante urbanistica di salvaguardia delle zone agricole contermini la discarica di Borgo Montello, che poi ha esteso all’intero territorio agricolo comunale per tutelarlo dagli impianti insalubri e inquinanti.
In base alla Nota dell’Area Ambiente e territorio servizio edilizia pubblica e privata prot. 22543 del 17 feb 2015, che si riporta di seguito, che sulle stesse varianti incidono le determinazioni di cui all’ Ordinanza TAR Lazio n. 231/2014.
In altre parole sembrerebbe che l’efficacia delle stesse varianti e deliberazioni di consiglio comunale (169 del 28/12/2012 e 81 del 23/12/2013) abbiano perso di efficacia parziale o totale.
Appare evidente che l’impugnazione e il ricorso che hanno portato alla stessa Ordinanza del Tar hanno o dovrebbero aver avuto solo sulla parte restrittiva (vincoli, distanze di impianti inquinanti), ma non possono averla avuta sugli effetti di riqualificazione, ristoro in favore delle popolazioni e delle aziende contermini alla discarica.
Né appare una giustificazione il blocco delle attività urbanistiche in favore dello stesso ristoro.
Inoltre durante la conferenza dell’11 gennaio 2015 nella sala delle commissioni, con la presenza delle aziende Indeco ed Ecoambiente, alla presenza della provincia di Latina e della Regione Lazio, la Dirigente della Regione Lazio ha più volte ribadito la validità delle deliberazioni di consiglio comunale (169 del 28/12/2012 e 81 del 23/12/2013) che erano l’elemento essenziale per rinnovare l’AIA in favore di Ecoambiente che poi è stata puntualmente rinnovata.
A questo punto si chiede:
- perché l’ Ordinanza TAR Lazio n. 231/2014 ha effetto positivo verso la società Ecoambiente e blocca l’attività di recupero e ristoro verso popolazioni e aziende (non impugnato nel ricorso)?
- la copia della memoria difensiva redatta dall’ufficio urbanistica avverso il ricorso che ha portato all’Ordinanza TAR Lazio n. 231/2014;
- la copia della memoria difensiva del Servizio Avvocatura del Comune di Latina avverso il ricorso che ha portato all’ Ordinanza TAR Lazio n. 231/2014.
Ringraziando per l’attenzione si inviano distinti saluti.



Osservazioni alle norme di salvaguardia delle aree agricole contermini il sito di discarica ubicato in località Borgo Montello. Indagine preliminare
In riferimento alla richiesta in oggetto, pervenuta via PEC in data 11/02/2015 ed accolta agli atti del servizio edilizia privata al prot. 20564 del 13/02/2015, per quanto attiene le risultanze istruttorie di procedimenti in atti del servizio edilizia privata, si rende noto che sulla conclusione della fase preliminare della variante in argomento incidono le determinazioni disposte con Ordinanza TAR Lazio n. 231/2014.
Per chiarire gli effetti giuridici della richiamata Ordinanza Tar, il servizio scrivente ha richiesto al Servizio Avvocatura di esprimere un parere di competenza.


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