domenica 18 gennaio 2015

incidente nucleare Chernobyl? LA BIELORUSSIA RADIOATTIVA

LA BIELORUSSIA RADIOATTIVA
http://www.progettohumus.it/public/forum/index.php?topic=2253
Di Massimo Bonfatti - Presidente di Mondo in Cammino



La delusione che ogni volta mi pervade, quando in Bielorussia cerco di avere informazioni e mappe sulla effettiva realtà di contaminazione, mi ha spinto a cercare in rete fonti che potessero in parte rispondere a questa mia esigenza. Le mappe che qui di seguito propongo provengono da un sito ucraino (Chornobyl.in.ua) e sono quelle emesse a suo tempo dallo stesso Ministero bielorusso per le situazioni di emergenza. Ora, in Bielorussia, queste mappe non circolano più: si trovano solo quelle  che fanno parte degli Atlas per gli scolari delle scuole dell'obbligo.  La contaminazione che viene riportata è più grossolana e con margini meno netti rispetto a quelle riportate sul sito ucraino. Potrebbero sembrare semplicemente piccoli difetti dovuti alla scala  delle mappe, ma se si guarda con occhio più attento ci si rende conto che é un giochino che taglia via - volutamente - intere sezioni territoriali di contaminazione. Basta confrontare fra loro  le cartine del 2016.

Sia per le une che per le altre mappe vale già quanto ho espresso in altra sede:
- le mappe (quelle dell'ATLAS e quelle riportato sul sito web ucraino) rappresentano gli adattamenti incoerenti delle versioni "ufficiali" delle istituzioni bielorusse sulla contaminazione del loro territorio
- le mappe, pur con la loro diversa "descrizione" della contaminazione, sono una rappresentazione lineare e matematica dell'evoluzione radioattiva di quelle inizialmente e velocemente messe in circolazione dopo l’incidente del 1986 (e che, invece e astutamente, riproducevano il fallout - attribuendolo a Chernobyl - del decadimento del Cesio 137 negli anni 60 e 70 in seguito ai test nucleari eseguiti durante il periodo della guerra fredda): sostanzialmente rappresentano l'ipotesi "teorica" di minore contaminazione e impatto in quanto, da una parte, non si avvalgono di reali e comparate misurazioni sui terreni e, dall'altra, non tengono conto delle subentranti contaminazioni da ricircolo e del “ri-fallout” causato da incendi e dalla continue perdite di gas radioattivi dalle crepe del sarcofago della centrale danneggiata di Chernobyl;  ma, soprattutto, non tengono conto – come accennato – della somma del fallout degli esperimenti nucleari con quello effettivo di Chernobyl
- le mappe prendono in considerazione solo il Cesio 137, ma non altri radionuclidi (come lo Stronzio 90), di fatto impedendo  un’analisi comparata dei vari elementi derivati dai decadimenti o dai metastati degli elementi transuranici
- la descrizione della contaminazione, pur rappresentando le contraddizioni in itinere della versione istituzionale, conferma inequivocabilmente (e nonostante tutto) la gravità della situazione fino a 70 anni dall’incidente e, nello stesso tempo, contraddice paradossalmente le stesse colpevoli politiche statali di minimizzazione del rischio, perché avvalla le non rosee prospettive  di una lunghissima eredità di contaminazione che graverà  su interi strati di popolazione bielorussa. Ma non solo! Essa conferma anche la presenza del rischio costante a cui sarà sottoposta tutta la popolazione bielorussa a causa degli alimenti che sempre di più vengono prodotti nel settore agro alimentare, proprio in zone di rilevante contaminazione (vedi, per esempio, Dubovy Log) e che in seguito, trattati e “ricondotti a norma radioattiva”, vengono immessi liberamente nella grande distribuzione.


Dall' ATLAS "Geografia della Bielorussia" per gli studenti della decima classe

(2014, Gosudarstvenni komitet po imushestvu della Repubblica di Bielorussa; 2014, Belhartografia)



DAL SITO WEB "CHORNOBYL.IN.UA"

REGIONE DI GOMEL


Regione di Gomel, carta della contaminazione radioattiva da Cesio 137, 1986


Regione di Gomel, carta della contaminazione radioattiva da Cesio 137, 1996


Regione di Gomel, carta della contaminazione radioattiva da Cesio 137, 2006


Regione di Gomel, carta della contaminazione radioattiva da Cesio 137, 2016


Regione di Gomel, carta della contaminazione radioattiva da Cesio 137, 2056

REGIONE DI MINSK


Regione di Minsk, carta della contaminazione radioattiva da Cesio 137, 1986


Regione di Minsk, carta della contaminazione radioattiva da Cesio 137, 2046

REGIONE DI BREST


Regione di Brest, carta della contaminazione radioattiva da Cesio 137, 1986


Regione di Brest, carta della contaminazione radioattiva da Cesio 137, 1996


Regione di Brest, carta della contaminazione radioattiva da Cesio 137, 2006


Regione di Brest, carta della contaminazione radioattiva da Cesio 137, 2016


Regione di Brest, carta della contaminazione radioattiva da Cesio 137, 2016

REGIONE DI MOGILEV


Regione di Mogilev, carta della contaminazione radioattiva da Cesio 137, 1986

[imghttp://chornobyl.in.ua/wp-content/uploads/mogilev-karta-cesiy-1996.jpg]http://[/img]
Regione di Mogilev, carta della contaminazione radioattiva da Cesio 137, 1996


Regione di Mogilev, carta della contaminazione radioattiva da Cesio 137, 2006


Regione di Mogilev, carta della contaminazione radioattiva da Cesio 137, 2016


Regione di Mogilev, carta della contaminazione radioattiva da Cesio 137, 2056

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