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Fellini Pontinia “questi amatissimi figli” sabato 8 febbraio ore
21
Legambiente
e il biogas: indovina con chi siamo in affari
Latina
ambiente, il sistema malato dei rifiuti e gli arresti: Giovanni di
Giorgi non ha paura
lo
strano caso della centrale a turbogas di Sermoneta
questo il mio articolo della scorsa settimana
La qualità dell'acqua dall'acquedotto: piombo e arsenico, tutto in regola?
con molta difficoltà negli anni passati i cittadini dopo proteste e denunce anche in procura (del gruppo dei verdi alla regione Lazio) avevano ottenuto dapprima che si facessero le analisi del quantitativo di arsenico nell'acqua che non venivano svolte come la legge obbligava. Poi che i dati sull'arsenico venissero pubblicati: le prime analisi risultavano non conformi e quindi le analisi sono state ripetute. Poi nuovamente i dati nascosti e resi pubblici in seguito all'ennesimo esposto dei cittadini. Ma oltre ai dati delle analisi dell'arsenico (che per il comune di Pontinia non vengono effettuati dal 14 maggio) mancano gli altri valori nel sito della Asl. Nel sito del gestore vengono riportati quasi tutti i valori come media annuale. Significa che i dati potrebbero essere anche non conformi (solo in teroria ovviamente) in alcuni periodi dell'anno per poi (nella media) rientrare nei valori consentiti di legge. Dal sito del gestore (oltre che da quello della Asl) mancano i dati del piombo nel pubblico acquedotto, anche in considerazione dei nuovi limiti previsti dal decreto legislativo 31 del 2001, che riduce di oltre la metà la quantità ammessa, da 25 a 10 microgrammi per litro. Il piombo infatti è un metallo tossico. Può causare disturbi neurologici e del comportamento, malattie cardiovascolari e, secondo il recente allarme dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, anche ritardi nello sviluppo neurologico dei bambini. Senza dimenticare problemi ai reni, ipertensione, ridotta fertilità, aborti, ritardo nella maturazione sessuale e alterato sviluppo dentale. Giusto per la cronaca i dati dell'arsenico nel sito della Asl per altri comuni hanno i seguenti aggiornamenti: I dati del comune di Latina sono fermi al 25 giugno quelli di Sabaudia all'8 luglio , Aprilia al 12 novembre, di Cisterna al 15 ottobre, di Cori al 18 novembre, di Sezze al 21 maggio, di Sermoneta al 22 maggio. Da oltre un mese alcuni cittadini hanno scritto alla Asl per conoscere i dati della qualità dell'acqua a Pontinia ma non è arrivata nessuna risposta.
Pontinia rischia di diventare la seconda capitale dei rifiuti della provincia di Latina dopo Borgo Montello
la Naturalia società agricola ha presentato il progetto dell'ennesima centrale elettrica a Pontinia dventata la città dell'energia. Dopo gli oltre 200 ha di terreno tolti alla fertile agricoltura per farli diventare orrendi campi fotovoltaici oltre il 3% del terreno agricolo, dopo l'approvazione da parte del consiglio dei ministri di Letta, Cancellieri, Alfano, Saccomanni, De Girolamo della centrale a biomasse da 20 MW, arriva il progetto della centrale a biogas della Naturalia. Il primo progetto originario di produzione da biomassa viene modificato alimentando la centrale anche con rifiuti per un totale di 40 t/d delle quali 3650 annup provenienti da forsu e rifiuti speciali, 3300 da biomasse agricole, 450 da torrefazione di caffè e da bucce di pomodoro, 3.800 effluenti zootecnici e 330 stocchi di grano turco.
L'ampliamento dell'impianto di compostaggio della Sep
è stato sicuramente l'impianto realizzato più contestato del nuovo millennio a Pontinia, con numerose prescrizioni, diffide, ordinanze di chiusura, chiusure spontanee, un incendio doloso quello di compostaggio in località Mazzocchio per le sue emissioni odorigene moleste sopratutto nel passato. Adesso è stato chiesto l'ampliamento del quantitativo di tonnellate lavorate da quelle autorizzate di 49.500 annue a 60 mila. Secondo la provincia di Latina l'impianto non ha ancora risolto le notevoli problematiche di emissioni odorigine moleste. Lo studio di VIA proposto non è sufficiente e non si è ancora concluso l'iter della diffida del 31 luglio con relativi adempimenti.
Chiesto annullamento centrale a biogas Agriwatt per richiesta su particelle inesistenti
Intanto è stato chiesto l'annullamento dell'autorizzazione del progetto di costruzione della centrale a biogas, della potenza di 599 MW della società Agriwatt in quanto i lavori non sono iniziati nei termini e nella richiesta di proroga è stato dichiarata l'ubicazione su alcune particelle di terreno inesistenti in quanto soppresse. La centrale dovrebbe essere alimentata da biomasse vegetali e da sottoprodotti di origine animale. Inoltre la centrale sarebbe priva della compatibilità territoriale in quanto rientrante nell'elenco delle attività soggetta a rischio di incidente rilevante e della prescritta valutazione di impatto ambientale. Nel progetto precedente il parere favorevole dei vigili del fuoco deve essere modificato in base al nuovo processo produttivo, l'immancabile parere favorevole della Asl. Il procedimento viene sospeso dopo la seduta del 9 gennaio in quanto la società proponente dovrà aggiornare il progetto anche in base alle nuove particelle di terreno, mentre il comune di Pontinia presenta una serie di osservazioni vincolanti.
Discarica di Borgo Montello e ciclo malato rifiuti nuovi arresti e sequestri
La scorsa settimana ennesimo arresto con pesanti condizionamenti nella gestione dei rifiuti in provincia di Latina e nella discarica di Borgo Montello. Francesco Colucci arrestato è il fratello di Nicola membro del cda di Latina Ambiente, già indagato (Nicola) per inquinamento delle falde nella discarica di Borgo Montello, mnetre Landi (ad Latina Ambiente) è agli arresti domiciliari. Il gruppo della famiglia Colucci — “si legge nell’ordinanza di custodia cautelare — aveva avuto in passato una segnalazione di rilievo: nel 2006 il consiglio di Stato scriveva che vi era una «permeabilità dei Colucci ai condizionamenti operanti dalle organizzazioni criminali, in particolare nel settore della raccolta rifiuti». Non solo. La prefettura di Milano — si legge nell’ordinanza del Gip — «aveva adottato nel 2010 informative antimafia cosiddette «atipiche» nei confronti della Daneco Impianti srl», società riconducibile a Colucci.” (Andrea Palladino il Manifesto) La Daneco impianti è la società che ha vinto la gara di appalto del Tmb nella discarica di Borgo Montello che per ora non si può costruire per l'autorizzazione scaduta. Ma non basta mercoledì scorso altri sequestri a 3 società con proprietà nell'area della discarica di Borgo Montello riconducibili al gruppo De Pierro. E a giudicare da quanto succede potrebbe essere solo l'inizio. Pd e pdl i partiti di distrazione di massa di fronte a tutto questo cosa portano in consiglio comunale? Gli ecopunti...
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