lunedì 24 maggio 2010

le orme pontine del dissesto

Nella primavera 2011 ci sarà il rinnovo del consiglio comunale di Pontinia.
Diversi dissestatori si ricandideranno e potrebbero riproporre la strategia che ha bloccato la vita amministrativa di Pontinia con una serie di scelte sbagliate e contestate che hanno portato allo scioglimento anticipato della giunta di destra.
Nel dicembre 2005 le dimissioni della maggioranza dei consiglieri comunali che hanno anticipato il crollo di una serie di giunte di destra (Sezze, Sabaudia, Gaeta, Cori, Aprilia, Fondi, Latina) che hanno fatto la stessa fine. Senza contare altre giunte in crisi continua. Almeno secondo gli organi di informazione.
A Pontinia quello che doveva essere il dissesto per un disavanzo di circa 13 milioni di euro si è rivelato completamente inesistente con circa 4 milioni di attivo.
Ma a livello pubblico la bancarotta non esiste, così comune, aziende e cittadini hanno dovuto pagare i danni di questa scelta sbagliata (che secondo il consiglio di Stato è dovuta a errori, contabili o di metodo, che sempre si ripetono) che ha portato a disagi, riduzione dei servizi, aumento dei costi, delle imposte locali.
Tra queste la Tarsu. Con l'anomalia che la stessa parte politica (di destra) che ha attuato l'aumento della Tarsu (contestato dal sottoscritto con proposte alternative mai attuate) oggi poi lo contesti.
E' durato 6 anni questo blocco amministrativo e questa scelta inutile e impopolare (visto che i cittadini a Pontinia votano per oltre il 70% la destra al parlamento, alle europee e regionali, scegliendo invece Tombolillo alle comunali e provinciali), contro il quale si sono espressi 2 volte il Tar, una la Corte dei Conti, giustificato dal Consiglio di Stato con gli errori e che il Ministero dell'Interno, alla fine di tutto, ha decretato inesistente.
Ma che è costato centinaia di migliaia di euro all'amministrazione comunale e quindi ai cittadini.
Gli elettori di Pontinia seguono le orme dei dissestatori?

21 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi chiamo Aldo e sono un cittadino di Pontinia. Abito sulla migliara 53. Ho sempre stimato e votato Tombolillo. Anche se sono di destra a livello comunale conta la persona. E' proprio per questo che il dottor Tombolillo dovrebbe fare un pò di pulizia intorno. Cacciare tutte quelle persone che gli sono vicino solo perchè prende voti e se ne approfittano per prendere lo stipendio senza fare nulla. Il popolo vuole il dottor Tombolillo e basta. Senza i vari Pedretti, Battisti, Billotta, Libralato. Solo Tombolillo. Da solo Tombolillo prende piu' voti. Il dottore non ha bisogno di avvocati difensori, intellettuali, politicanti. La gente vuole lui. Basta lui.

Anonimo ha detto...

Tombolillo ha parlato di tesoretto di 4 milioni di euro. Benissimo, se c'è il tesoretto di 4 milioni di euro è proprio grazie al dissesto: il denaro che non si poteva spendere è stato accantonato e adesso che il dissesto è finiti può essere speso. Speriamo che sia speso bene e che il tesoretto di Tombolillo non faccia la fine del tesoretto di Prodi. Speriamo bene. lallo, Pontinia Nuova

Anonimo ha detto...

è questo il problema!
i soldi accumulati faranno delle prossime elezioni comunali una vera battaglia senza esclusioni di colpi.
I vecchi e stravecchi della politica trameranno per non perdere posizioni, poi ci sono i finti nuovi sotto mentite spoglie, e quelli realmente nuovi inesperti tutti uniti da un comune denominatore il TESORETTO, la disputa per metterci le mani sopra sarà delle più accese e violente dato che il numero dei consiglieri eleggibili diminuiranno di numero per obbligo di legge, quindi si scannerando all'interno delle stesse formazioni e devastanti scontri tra pretendenti delle diverse fazioni in gara.

Ci sarà da divertirsi?
Io mi sto preparando come se fossero le fasi finali di un mondiale di calcio, per godermi lo spettacolo gratuito e spero sanguinolento con feriti e morti come gli scontri tra tifosi o peggio come tra gladiatori e cristiani al colosseo!!!!!!

giorgio libralato ha detto...

Il peggio, la mafia, il malaffare l'intreccio perverso di potere e interessi è espresso nell'ultimo commento. Quello di trasformarsi in esaltati e a volte in delinquenti come vengono erroneamente indicati tifosi e ultras che quando commettono reati restano delinquenti. Così come certi "politici". Il malaffare e la delinquenza sono reati. Se una parte politica pensa di essere perseguitata dai giudici ha un solo modo. Smetterla di delinquere

Anonimo ha detto...

Attenti a Libralato: è troppo politicizzato. Parla come un predicatore, un mistico. Lallo

giorgio libralato ha detto...

ogni volta che venite colti in fallo vi brucia eh?... senza speranza

Anonimo ha detto...

Meno male che c'è Libralato ha farci ogni giorno la predica e la morale, a dire quello che è bene e quello che è male. A parlare di tutto: ha ragione sempre lui. HTTTT

Anonimo ha detto...

Libralato è filo Tombolillo, come te la giri te la giri sempre filo Tombolillo rimane! Attila

giorgio libralato ha detto...

ricordare i danni del dissesto di una classe politica sonoramente bocciata significa essere dalla parte dei cittadini, delle aziende, delle classi sociali più deboli

Anonimo ha detto...

Tu stai sono dalla parte di Tombolillo, sempre e comunque. Anche a costo di ingoiare certi rospi....Sembri come Fini che critica Berlusconi però sta sempre con lui. Nino

giorgio libralato ha detto...

Mi pare che ci siano molte differenze. Qualcuno dimentica che, prima del dissesto, eravamo su pianeti diversi. Poi il dissesto inutile ed inventato ha riunito persone dalle esperienze e aspirazioni più diverse.

Anonimo ha detto...

Si ha unito Marson a Tombolillo, ha unito Ferrarese a Tombolillo (centro commerciale) ecc ecc insomma è tutto una presa per il culo ...chiacchere chiacchere paga sempre il cittadino e i politici fanno politica. Amilcare

Anonimo ha detto...

LIBRALATO GUARDA CHE E' TOMBOLILLO CHE STA SUGUENTO...LE ORME DEI DISSESTATORI. FORSE TU NON TE NE SEI OCCORTO MA HA FATTO UN ACCORDO CON MOCHI E COMPANY SUL CENTRO COMMERCIALE E ALTRI GRANDI PROGETTI. TUTTI DACCORDO ALLA FACCIA DI LIBRALATO!
MATTEO

Anonimo ha detto...

se hanno accantonato 4 milioni di euro il dissesto finanziario del comune di pontinia c'era era vero e reale, comunque è giovatò a rimpinguare le casse comunali per la grande gioia dei prossimi amministratori.

....che fine ha fatto l'asta per la ex hilme? xiao ping

Anonimo ha detto...

Ma tanto stà storia del dissesto si dissesto no è tutta una scusa per questi politichetti da 4 sordi per sputtanarsi reciprocamente! Amedeo er meglio

giorgio libralato ha detto...

il dissesto economico sarebbe l'ultimo dei problemi se certi soggetti non volessero tornare a devastare il nostro comune

Anonimo ha detto...

Innanzitutto caro Verde amico di Bonelli e dei transex dovresti dire apertamente che sei un comunista! Parli sempre di questo cazzo di dissesto che nessuno vuol sentir più nominare perchè non sei capace di guardare avanti al futuro, ma solo di voltarti indietro come facevanoi tuoi amici a Cuba, in Russia, in Cina, in Birmania! A proposito di dissesto però occorre dire che devi versare 3000 euro (tremila) al Comune perchè il giudice non ha accolto il tuo ricorso e lo ha giudicato "liti temeraria" cioè palesemente infondata e ti ha condannato al versamento della somma!
Non attaccare e calunniare l'associazione Orme Pontine perchè conosco chi si sta impegnando a crarla e davvero vuol dare un taglio netto al passato e ai vari dissestatori morali e politici: ai vari pedretti e emiliozzi, farris e mochi, bilotta e novelli... Come vedi gente sbagliata di destra e sinistra...

Anonimo ha detto...

c'avete magnato bene bene col dissesto:
1) a livello mediatico affossando chi si è preso la briga di riportare razionalità nelle spese del comune; chi ha dato un taglio agli stipendi-clientelari e roba del genere;
2) vi siete però presi i meriti economici: riduzione spese folli, aumento entrate: un bilancio in positivo da favola con u navanzo di 4-5 milioni di euro!

SIETE PROPRIO FURBI VOI COMUNISTI

giorgio libralato ha detto...

Diversi sono gli errori. L'accostamento di un'associazione di cui parlano in questi giorni i giornali con il dissesto l'avete fatto Voi. Autogol. Si capisce perchè. Non sapevo chi ci fosse dietro, ma si capisce dai giornali. Uno lo ha votato il dissesto inesistente, l'altro lo ha difeso in tribunale, contro i cittadini e contro l'amministrazione. Uno è figlio di comunisti, segretario di sezione e vice sindaco del PCI. Io no. Non lo sono mai stato. 2. autogol. Uno confonde le leggi e le norme sull'acqua pubblica. Si capisce che non ha studiato diritto nè capisce nulla di amministrazione. Altrimenti non avrebbe fatto il 3. autogol. Prendo atto delle minacce da parte dei sostenitori delle orma pontine e presento denuncia ai Carabinieri di Pontinia.

Anonimo ha detto...

semmai una denuncia per diffamazione la dovrebbero fare i diretti interessati perchè non fate altro che attaccare ogni novità. il titolo LE ORME PONTINE DEL DISSESTO è diffamatorio a livello politico! questo sito è diventato un luogo di accuse, di offese, di bassezze culturali!
e la smetta di piagnucolare dopo che le si dicono le cose in faccia! prima accend ela miccia e poi cosa fa? va a piangere dai carabinieri? ahahaha
racconti maggiori verità piuttosto!
ci dica i 3000 euro se li ha pagati!!! dica che il consiglio di stato l'ha condannata per "lite temeraria"!!! dica che il dissesto è solo una fortuna per voi: avete dato stipendi a tutta pontinia per comprarvi i voti; avete di conseguenza crepato le casse comunali; chi è arrivato dopo di voi ha responsabilmente ripianato le perdite e riportato i conti in parità; e voi ora ricominciate a spendere soldi e per di più i cattivoni sono coloro che si sono crocefissi con tagli di spesa e riduzini di sprechi... COMPLIMENTI!!!

giorgio libralato ha detto...

sì avete ragione meglio non perdere tempo con quelli che Novelli chiama un manipolo di bambini arroganti. Le istituzioni, la comunità di Pontinia, i cittadini ci hanno già rimesso troppi soldi a causa di coloro che non si sono dimostrati capaci di amministrare, nè di impegnarsi per il bene comune. Andate a giocare fuori