domenica 9 maggio 2010

Lazio: nuova giunta cancella rinnovabili ed efficienza energetica

Energia Verdi. Bonelli: “Nuova giunta cancella le rinnovabili e l’efficienza energetica nel Lazio. Polverini da via libera a nucleare e carbone”. www.verdi.it
04 maggio 2010
"Ciò che sta accadendo alle rinnovabili nel Lazio è l'ennesimo indice della scarsa sensibilità del centrodestra italiano verso le tematiche ambientali che invece in altri paesi sono un patrimonio che va al di la degli schieramenti politici, come nel caso della Francia e della Germania e rappresentano un pezzo importante delle misure anticrisi. - prosegue Bonelli - L'assoluta genericità con la quale la Polverini fin dall'inizio tratta le tematiche energetiche, inoltre, apre uno scenario inquietante, poiché con un simile approccio la Regione diventerà un mero spettatore passivo di fronte alla costruzione di impianti altamente inquinanti come la centrale nucleare di Montalto di Castro, la seconda centrale a carbone a Civitavecchia e l'inceneritore di Albano".
"Si tratta di questioni sulle quali Renata Polverini e il nuovo assessore all'Ambiente e allo sviluppo sostenibile, Marco Mattei, dovranno esprimersi con assoluta chiarezza, ricordandosi magari che durante la campagna elettorale si sono espressi sia contro il nucleare, sia contro nuove centrali termoelettriche, poiché la stessa Polverini ha affermato che il Lazio è autonomo dal punto di vista energetico. - conclude Bonelli - Con queste politiche il tanto decantato Made in Lazio della Presidente Polverini sarà composto da emissioni inquinanti che aggraveranno il riscaldamento globale, aumenteranno le già gravi multe per le emissioni di CO2 e, soprattutto, lederanno la salute dei cittadini del Lazio, già provati dall'inerzia di sindaci come que llo di Roma che da due anni non fa nulla contro l'inquinamento atmosferico"

15 commenti:

Anonimo ha detto...

Liberi e Forti,
molte persone, dicono che qualche assessore della maggioranza ha detto. La turbogas la fanno. E' vero?

giorgio libralato ha detto...

Il senso del post era proprio questo che la nuova giunta del Lazio farà autorizzare, come temuto, la turbogas. Ma questa è la destra.

Anonimo ha detto...

<<<<<libralato credo che <Liberi e Forti si riferice ad assessori di comune di Pontinia. Fare a scaricabarile non serve a niente.

giorgio libralato ha detto...

Lo penso anch'io c'è stata una giunta intera di destra che si è espressa a favore dell'incenerimento, della diossina, dell'aumento delle emissioni, dei furani, del benzene, per l'aumento delle malattie e che è stata mandata a casa dai suoi colleghi di maggioranza. Speriamo che quelle persone qualora avessero la presunzione di candidarsi vengano esclusi dai responsabili dei rispettivi partiti. Se vogliono il bene di Pontinia.

Anonimo ha detto...

Libralato con quelle persone - che tu definisci incapaci e dilettanti - il tuo caro amichetto Tombolillo ha fatto un accordo per il centro commerciale alla mira lanza promettendo 600 posti di lavoro. ma tu ovviamente di queste cose non parli perchè Tombolillo fa parte della tua parrocchietta (non serve la tessere per essere di parte).
Amen
Aldo

Anonimo ha detto...

lIBERI E FORTI,
MA SE IL VICE SINDACO SE LO LITIGANO.
Uno quando è bravo è bravo sia di qua' che di la'.
se lo litigano e gli hanno anche aumentato lo stipendio....e questo non credo sia stato Mochi.

Anonimo ha detto...

Libralato farebbe bane a guardare prima a casa propria e poi a casa degli altri, intendo politicamente.ò Perchè gli affaristi stanno anche in Comune a Pontinia. Ci stanno eccome. Ma Libralato non ne parla, come mai non ne parla? Marcellone

giorgio libralato ha detto...

Al Signor Aldo sono stato il primo a dichiararmi contrario ai grandi centri commerciali e mi risulta l'unico ad aver dimostrato, dati alla mano, che quello di Mesa, stando alle notizie rese pubbliche, non è realizzabile. Nessuno mi ha finora smentito. Liberi e forti sa bene che l'attuale maggioranza deriva dal dissesto che si è rivelato inesistente. Marcellone, come tanti altri di una certa parte politica (praticamente tutti quelli intervenuti su questo blog della stessa parte) dimostra di parlare a vanvera senza conoscere i fatti. Questo spiega perchè dal 73% delle politiche scendete a circa il 30% delle comunali.

Anonimo ha detto...

Il 30% alle comunali non lo prende Libralato (che se ne vanta tanto) ma lo prende un certo dott. Tombolillo che è un dottore stimato da tutti e sempre disponibile a fare visite gratuite a tutti. Quindi Libralato con quel 30% non c'entra nulla e non c'entra nulla neppure la sinistra e il centro-sinistra. Perchè Libralato se si candida prende si e no 30 voti. Quindi farebbe bene a stare zitto. Le rivoluzioni non si fanno leccando. Che Guevara

Anonimo ha detto...

Il dissesto c'era e se non state attenti e continuate a sperperare tra un pò ce ne sarà un'altro ancora piu' grave. Svejate Libralato stai a dormì come un abbacchio!
Zanzara Tigre

giorgio libralato ha detto...

Che Guevara se impara a leggere a capire non avrebbe fatto le solite strampalate inutili affermazioni. Voi comunisti potete prendere pure il 120% non mi interessa. Il 30% lo prende la destra non Tombolillo. Non sono comunista e quindi non lecco. Zanzara Tigre ha ragione il dissesto c'era gli asini volano, la terra è piatta 16 milioni di debito sono come 4 di credito. Fino a che turlupinate, imbrogliate, dissestate, ecc. ecc. va tutto bene. Un giorno, molto vicino, i vostri vi faranno fischiare le orecchie stanchi di essere presi in giro. Vi credete furbi?

Anonimo ha detto...

Libralato i comunisti non leccano e non hanno mai leccato. I comunisti sono persone oneste che hanno fatto l'Italia liberandola dai nazi-fascisti e tu dovresti portare rispetto. I Verdi invece che hanno fatto? Solo chiacchere e chiacchere. Zero fatti, solo tante chiacchere. Gente che di lavorare ha poca voglia. Piu' facele chiaccherare e leccare. Che Guevara

giorgio libralato ha detto...

Vero i comunisti hanno contribuito a fare l'Italia. Ma non ci sono più. Rimangono invece gli affaristi, intrallazzatori che stanno devastando l'Italia e adesso anche il lazio con gli inceneritori e le centrali inutili. Se ci fossero i verdi e i comunisti questo non succederebbe. Ma basterebbero persone normali. Che come me si impegnano contro le schifezze anzichè abbaiare inutilmente alla luna. Come fanno sopra

Anonimo ha detto...

L'unico sbaglio dei comunisti è stato mettersi coi Verdi. Da quel momento sò spariti dal parlamento!

giorgio libralato ha detto...

e quando?