mercoledì 9 settembre 2009

turbogas, ci state prendendo in giro?

Al lavoro contro la turbogas di Pontinia
Continua il lavoro di tecnici, cittadini, associazioni ed esperti contro il progetto della turbogas previsto nel nucleo industriale di Mazzocchio che, dopo il parere autorevole negativo del Parco Nazionale del Circeo sembra allontanarsi.
Ma anche i diversi errori (5 sempre uguali nel conteggio dei danni lamentati in altrettanti ricorsi contro il parere negativo del comune per fare una semplice somma di 7 cifre + 2 decimali, guarda caso a favore della ditta ricorrente), (sulla distanza della centrale dal parco nazionale del Circeo), rimangono diversi interrogativi che la commissione di revisione VIA-VAS del 3/9 ha amplificato.
Dall’improbabile parere sul PAI (Piano Stralcio per l’assetto idrogeologico) che è stato prodotto senza protocollo, senza alcun parere o nulla osta della competente amministrazione provinciale, che peraltro faceva notare fare riferimento addirittura a 3 versioni fa del PAI, che un primo tempo si voleva attribuire quale parere positivo sulla relazione geologica.
Come prendere lucciole per lanterne.
Potete immaginare il forte sdegno dei rappresentanti del comune di Pontinia (“ci state prendendo in giro?”).
Relazione geologica che è stata contraddetta in sede di commissione dallo stesso relatore della commissione, un geologo, a proposito degli effetti dell’eventuale frattura già presente, in corrispondenza delle fondazioni, ma di cui non è stato esibito né l’approvazione del competente ufficio della Regione Lazio, né vi è stata alcuna dimostrazione di aver risposto alle prescrizioni della stessa Regione.
Difatti, Regione Lazio in merito al parere ai sensi dell’art. 13 della legge 2.2.74 n. 64 di cui al protocollo n. 1586 del 12 aprile 1996, prescriveva una serie di studi e approfondimenti per poter costruire nella cosiddetta zona rossa.
Nel particolare, nei documenti consegnati al comune di Pontinia, non c’è prova che la relazione prodotta dal geologo di parte corrisponda a quanto prescritto nel predetto parere della Regione Lazio n. 1586/1996, né che vi sia stato rilasciato alcun parere positivo della Regione Lazio in tale senso.
Né vi è prova che l’ufficio decentrato di Latina abbia rilasciato autorizzazione alcuna in merito all’autorizzazione ad edificare,
Intanto pare che la rete dei cittadini abbia già protocollato le proprie osservazioni sulla stessa VIA.
Mentre continua il lavoro degli esperti, tecnici, consulenti, cittadini e associazioni che dovrebbe essere coordinato e raccolto entro la giornata di domani che dovrebbe poi essere trasmesso venerdi rispettando il termine chiesto dalla commissione di revisione VIA-VAS.
In attesa della prossima convocazione della commissione pare ci sia stato l'interessamento di alcuni autorevoli rappresentanti della Regione Lazio.
Pontinia 9 settembre 2009 Ecologia e territorio Giorgio Libralato

8 commenti:

Anonimo ha detto...

che significa: dopo il parere autorevole negativo del Parco Nazionale del Circeo sembra allontanarsi. Si allontana la possibilità che approvino grazie al parco o il parco ha già preso le distanze?

giorgio libralato ha detto...

La realizzazione della centrale si allontana grazie al parere del parco

Anonimo ha detto...

libralato ma se alla fine la fanno la colpa e' di mochi?

straccamore

giorgio libralato ha detto...

Al Signor (o Signora) Straccamore, non diamo troppa importanza a chi non ce l'ha. Anche se pubblicamente si era impegnato a interessare il suo collega di partito sottosegretario del ministero all'ambiente e collega di partito di chi (Matteoli) ha firmato una VIA sballata. Anche se ha dato in commissione nel 2002 con il suo partito parere favorevole (come tutti gli altri partiti e componenti), anche se da sindaco avrebbe potuto fermare il progetto, oppure, semplicemente informare.

Anonimo ha detto...

ma è mai concepibile da parte di una amministrazione di un comune come il nostro di 13000 abitanti aspettare l'aiuto di singole persone professioniste in ordine sparso portatori pricipalmente di interessi personali? (questi s'accodano per risovere i loro problemi, poi se mai se ci riusciranno anche quelli pubblici)Invece dovrebbero trovare o formare un gruppo di specialisti per risolvere il problema come la logica vorrebbe, leggo seguo e mi informo, il parco non fu avvisato due anni fa? perchè si muove solo oggi? e gli altri professionisti più o meno locali perchè si mettono in scia con l'amministrazione? il modus operandi attuato per ostacolare la turbogas mi sembra molto provinciale, si va per tentativi, o a chiamata l'amico il parente che conosce quel tecnico che puo convincere quell'ente a..... ma insomma quando a Pontinia ci leveremo di torno queste mentalità e modalità da paesotto retogrado siculo-calabro-campano relegato a subire l'arroganza di un governo centrale di balordi e l'incapacità degli assessori consiglieri locali che dovrebbero tutelarci?

ROSSOincazzatoNERO

Anonimo ha detto...

LE FORSE DEL MALE (MOCHI) HANNO PERSO CONTRO LE FORSE DEL BENE (TOMBOLILLO E COMPARI). I CATTIVI SONO STATI CACCIATI-PERNARELLA COMPRESO. TUTTO BENE, BISOGNA PARLARE BENE DEL SINDACO E DI TUTTA L'AMMINISTRAZIONE ALTRIMENTI SI OFFENDONO A MORTE. I TECNICI LAVORANO PER IL BENE "COMUNE" CIOE' IL PROPRIO, VEDI CENTRO COMMERCIALE. MA E' MEGLIO NON PARLARE DI QUESTO PER NON METTERE IN DIFFICOLTA' L'AMMINISTRAZIONE CHE INVECE VA SUPPORTATA, AIUTATA. IL POVERO PERNARELLA E' STATO SACRIFICATO PERCHE' LA SPERLONGA HA BISOGNO DI VISIBILITA'. MA E' MEGLIO NON PARLARE DI QUESTO. L'IMPORTANTE E' PARLARE MALE DI MOCHI. CHE POI E' COME SPARARE SULLA CROCE ROSSA. O NERA?

Anonimo ha detto...

ANZI INVITO TUTTI A PARLARE IL PIU' POSSIBILE MALE DELLA PASSATA AMMINISTRAZIONE E TACERE DELLE MANCANZE DI QUESTA. PARLARE MALE DEGLI ALTRI E' LA TATTICSA LA STRATEGIA. QUESTI SONO IL MALE MINORE IL MALE NECESSARIO PER LA SALVEZZA DEL BENE COMUNE, OSSIA IL LORO. QUINDI TUTTO BENE.

PICCHIO ROSSO

giorgio libralato ha detto...

A Rossoinc…nero. La prima amministrazione Tombolillo (94/98) è stata sicuramente positiva. La seconda (98/2003) non mi è piaciuta. In precedenza le amministrazioni non avevano brillato, alle prese tra continue maggioranze e lotte interne ai partiti, in particolare Dc. Fino al 1990 i partiti potevano portare in consiglio esponenti validi anche se poco noti, senza voti clientelari. Con il maggioritario abbiamo avuto il peggio (in tutta l’Italia e a tutti i livelli). Superman poi governa in base ai sondaggi. Per questi e altri motivi penso che, a parte forse 5 persone, non ci sia da attendersi meraviglie. Il Parco come ogni ente cambia gestione. Per contrastare la turbogas ci potevano essere scelte e appoggi politici oppure motivazioni tecniche, amministrative e legali. Le prime mi pare siano fallite in partenza da parte di tutti i colori politici che, appena superato Casal Traiano, perdono speranze. Per le motivazioni tecniche, amministrative e legali avevo individuato alcuni esperti a cui è stato preferito, su proposta della rete, un esperto Professore. Da parte mia è evidente che ho continuato per la mia strada. Almeno oggi abbiamo degli interventi (gli unici fino all’agosto 2008) contrari. Non so se gli altri hanno operato come scritto nel commento. Non mi interessa. Al contrario quella parte delle mie proposte accettate hanno portato a risultati evidenti e tangibili. Non so chi siano i tecnici in scia all’amministrazione. Il penultimo singolare commento Anonimo ha un modo di vedere che non condivido e che comunque non mi riguarda. Visto che il primo a criticare il mega centro commerciale di Mesa è stato il sottoscritto, esattamente come per l’intervento di Pernarella. Poi per parlare del presente (e del futuro) di Pontinia non si può prescindere dall’ipoteca messa dalla destra. A Picchio Rosso ricordo il mio intervento di critica al primo anno dell’attuale amministrazione.