lunedì 26 novembre 2007

Pontinia e il voto di affezione

elezioni comunali 1964:
eletti Medici Domenico e Mantova Italo (DC), Francia Alceo (PSI).
elezioni comunali 1970:
confermati Medici, Mantova, Francia eletto Torelli Angelo (DC).
elezioni comunali 1975:
confermati Francia, Mantova, Medici, eletti Ronci Gaetano, Torelli Maurizio (PCI), Emiliozzi Romeo (DC).
elezioni comunali 1980:
confermati Emiliozzi, Francia, Mantova, Medici, Ronci, Torelli, eletti Donnarumma Raffaele (PCI), Buffone Irma (DC).
elezioni comunali 1985:
confermati Emiliozzi, Francia, Medici, Mantova, Buffone, Donnarumma, Torelli, entrano Luigi Subiaco e Franco Pedretti (DC).
elezioni comunali 1990:
confermati Emiliozzi, Francia, Medici, Mantova, Buffone, Torelli, Pedretti, Luigi Subiaco entrano Tombolillo, Sperlonga, aggiornamento avevo dimenticato l'elezione di Ernesto Bilotta (PSI), Teresa Nardoni.
Elezioni comunali 1994: confermati Tombolillo, Sperlonga, Emiliozzi, Luigi Subiaco, Bilotta entrano Francesca Ronci, Massimo Mantova, Claudio Francia, Sandro Novelli.
Elezioni comunali 1998 confermati Tombolillo, Sperlonga, Massimo Mantova, Francesca Ronci, Pedretti, Novelli, Bilotta, entrano la figlia di Luigi Subiaco, Massimo Francia, Giuseppe Mochi, Giovanni Farris, Marcello Calisi.
Elezioni comunali 2003 confermati Tombolillo, Sperlonga, Massimo Mantova, Pedretti, Emiliozzi, Luigi Subiaco, Mochi, Novelli, Bilotta, Farris.
Elezioni comunali 2006 confermati Tombolillo, Sperlonga, Massimo Mantova, Pedretti, Emiliozzi, Luigi Subiaco, Novelli, Bilotta entrano Alfonso Donnarumma (UDC), Paolo Torelli (AN), Carlo Medici (margherita) e Fernando Ronci (DS), rientrano Calisi e Nardoni.
Se ho dimenticato qualcuno o se ho fatto degli errori segnalatemelo.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Questo significa che Pedretti è dal 1985 che siede ininterrottamente in consiglio comunale e salvo una breve interruzione ha sempre ricoperto incarichi? Da non crederci!

giorgio libralato ha detto...

non ricordo bene le sue nomine ad assessore. Con sicurezza lo è stato nel periodo 1998/2003 e dal 2006.

Anonimo ha detto...

Pedretti fa l'assessore ininterottamente dal 1985, Billotta dal 1990. Ma è uno scherzo????

giorgio libralato ha detto...

se non ricordo male Pedretti, con la nomina di Medici è passato all'opposizione. Non credo abbia fatto l'assessore fino al 1992. Dopo non ricordo con precisione. Bilotta, invece, dovrebbe essere diventato assessore dal 96 o 98.

Anonimo ha detto...

LIBRALATO, MA PERCHE' ANZICHE' CRITICARE NON TI SEI MAI CANDIDATO TU?

giorgio libralato ha detto...

Le motivazioni delle mie scelte pensavo di averle espresse nel post iniziale. E' vero le mie candidature sono state sempre senza speranza di essere eletto, per testimonianza o per riempire caselle vuote. Perchè sapevo che non avrei potuto fare un'adeguata campagna elettorale. Di ruoli nella società ce ne sono almeno 2: di proposta e di attuazione.

Anonimo ha detto...

Si ma se uno critica, critica e poi non si mette in gioco mai la gente finisce per non dargli piu' retta. Ed in questo modo non si crea mai l'alternativa e comandano sempre le solite persone. Questo è quello che penso io.

Paolo Cima

giorgio libralato ha detto...

Quasi tutti in 20 anni, coloro che si sentivano minacciati dalle mie proposte hanno tentato in vari modi di screditarmi cercando di far credere che raccolta differenziata, riciclo, energia naturale e rinnovabile fossero un’utopia e che l’inquinamento fosse un’invenzione di verdi e ambientalisti.
Mi pare che sia andata diversamente.
Credo anche che non si metta in gioco chi critica senza proporre. Invece io sono 20 anni che faccio le proposte concrete e attuabili più disparate dalla mobilità pubblica, alla gestione dell’acqua, al miglioramento dell’acqua, dall’urbanistica agli aspetti sociali.
Quando vengono attuati è perché non sono geloso delle mie idee e tutti se ne possono prendere i meriti postumi.
Riguardo al fatto che non si crea l’alternativa e che comandano sempre le solite persone mi pare di avere inciso in modo sensibile nel 93/94, visto che le mie regole, allora, sono state tutte adottate.
Il problema oggi è completamente diverso, visto che le mie regole riproposte puntualmente prima nel 2003 e poi nel 2006 nessuno le ha considerate.
Forse perché è mancato un grande lavoro in profondità e spesso dietro le quinte.
Forse perché le alternative non sono ancora pronte.