sabato 24 novembre 2007

del museo della Malaria

del Museo della Malaria,
avevo ricevuto la richiesta nel post "non ci tappiamo le orecchie bisogna amministrare":
"Liberi e Forti.Chiediamo di sapere se per il mercato coperto è stata effettuata la prova schelometrice e le prove di carico, in quanto la gente tutta mi dice che quella struttura fattiscente è pericolante.La Lisat civica è per la demolizione e per la realiozzazione di una piazza e del verde come una pizza realiozzata a Grattamonarda Avellino di cui invio foto separata."
Basta esaminare le fotografie del cartello edilizio inviatomi dallo stesso Signor Anitori e si scopre che non ci sono riferimenti alle pratiche relative alle strutture, depositate al competente ufficio.
Da ciò si deduce che non ci sono (oppure non sono stati resi pubblici) i dati relative allo stesso.
Cioè l'eventuale certificato di agibilità non ne dovrà tenere conto.
Nessuno esclude però che le stesse prove e certificazioni esistano in modo separato e/o anteriore.
Dallo stesso cartello si scopre un leggero ritardo nella consegna dei lavori prevista.
Questo è sicuramente un peccato veniale.


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