martedì 27 novembre 2007

Pontinia, della libertà di stampa 3

Quanti consiglieri comunali leggono i quotidiani e quali leggono?
Quelli nazionali e/o quelli locali?
Su carta stampata, su internet, oppure quali notiziari radio, tv?
Leggono una rassegna stampa?
Quanti hanno redatto, inviato e si sono visti pubblicare i comunicati stampa?
Se li inviano devono chiedere il permesso al partito?
Un consigliere comunale mi ha invitato a scrivere meno, che se lui volesse starebbe tutti i giorni sul giornale (Latina Oggi) chè lui è amico dell'editore e gli basta una telefonata.
Io gli ho risposto che io non telefono, scrivo quando ho qualcosa da dire, che politica significa diffondere le proprie idee, non nasconderle. Ognuno mostra ciò che ha o ciò che è.
Un altro si ferma ai titoli, alle didascalie e alle figure, troppo complicato leggere tutto l'articolo, tanto sono tutte "cavolate".
Poi c'è chi si legge la rassegna stampa in comune, chi va al bar per dare una sbirciatina oppure per sentire i commenti così ha qualche opinione che può far sua e rivendersi.
A Pontinia poi c'è il consigliere da piazza, non conosce il territorio e le attività, lui è la piazza e i consiglieri che non vanno in piazza non svolgono il loro incarico.....

10 commenti:

Anonimo ha detto...

lISTA lIBERI E fORTI
Bisogna incominciare a fare i quiz.
Propongo di presentare ai vari assessori dei quiz, quiz facili di normale vita quotidiana.
Per esempio, unoi facile puo' essere questo:
Quanto è il costo a km del trasporto scuolabus?
Poi andiamo da tutte le ditte di trasporto di Pontinia e del Lazio e gli chiediamo:
Se prendiamo un Vostro pulman quanto ci costa a km?
Vediamo chi sà rispondere.

Anonimo ha detto...

TOMBOLILLO LI DOVREBBE FRUSTARE! GLI FANNO FARE SOLO DELLE FIGURACCE. A COMINCIARE DAL CIVE-SINDACO!

giorgio libralato ha detto...

Risposta al commento n. 1: mi acconterei di un esame di ammissione al sindaco, visti i precedenti. (http://www.telefree.it/news.php?op=view&id=30834).
Poi passiamo ad assessori, consiglieri ed aspiranti tali.
In merito ai provvedimenti che dovrebbe prendere il sindaco (risposta al 2. commento), non mi pare abbia molta possibilità di scelta. Poi non credo che usi questi metodi. Magari qualche sonora tiratina di orecchi.

Anonimo ha detto...

Purtroppo mi sembra cambiato molto poco rispetto a quando a comandare c'era Mochi. La mentalità è la stessa. I problemi gli stessi. Si preferisce non affrontarli.

giorgio libralato ha detto...

Per stessa ammissione pubblica di Mochi non era a conoscenza del settore agricolo di Pontinia, nè era in grado di capire di bilancio e fare i relativi conteggi. In merito ad alcuni degli amministratori o aspiranti tali mi pare spesso assistiamo a dilettanti allo sbaraglio

Anonimo ha detto...

Giorgino, sempre di parte tu eh! Il vizietto non lo perdi mai. Fai bene. Ad essere obiettivi ci si rimette sempre.

Anonimo ha detto...

ABBIOMA GLI AMMINISTRATORI CHE CI MERITIAMO. NULLA DI PIUì, NELLA DI MENO. I CONSIGLIERI SONO IGNORANTI? E COSA CI VUOI FARE. VUOL DIRE CHE LA MAGGIORANZA DEI CIOTTADINI SONO IGNORANTI. POVERI NOI.

giorgio libralato ha detto...

Risposta al commento n. 6 le dichiarazioni non le ho inventate, sono state rilasciate agli organi di informazione. Non mi pare che riportare i fatti si possa definire di parte. Risposta al commento n. 7 sull'ignoranza, questa non è una colpa. La colpa diventa quando pur sapendo di esserlo la stessa viene esibita e peggio, quando da amministratori pubblici non ci si impegna per dare il meglio.

Anonimo ha detto...

QUELLI DELLA TUA "PARROCCHIA" DANNO AMPIO ESEMPIO DI IGNORANZA.

giorgio libralato ha detto...

Nella Parrocchia di Sant'Anna credo vi siano compresi tra le 8 e le 10 mila anime. Se ci facciamo coraggio possiamo iniziare a restringere il campo. Magari passando per tutti gli esecutivi dei partiti presenti in consiglio comunale Democrazia Cristiana, AN, FI, UDC, PD, PSI.
Sono pronto a scommettere che se chiediamo di acqualatina in pochi sanno rispondere sul perchè la giunta Mochi ha commesso un danno erariale e su quale può esserne la via di uscita. Parlando di 6 partiti possiamo pensare vi siano una media di 5 persone per un totale di 30. A questi aggiungiamo i 21 in consiglio comunale. Quale può essere la percentuale? L'autore del 9 commento sa rispondere?