tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/12/22/concessioni-balneari-senza-normativa-nazionale-i-comuni-vanno-in-ordine-sparso-a-partire-da-rimini/7391552/
Sulle spiagge Rimini fa da sé. In assenza di una normativa nazionale che regoli l’assegnazione delle concessioni demaniali marittime in scadenza il prossimo 31 dicembre, i Comuni interessati iniziano a muoversi. Per esempio a Rimini, prima meta balneare d’Italia per presenze turistiche, la Giunta ha approvato l’atto di indirizzo che regola le evidenze pubbliche per il 2024.
“Mentre Roma resta ferma, i Comuni sono obbligati a correre, in solitaria”, commenta l’amministrazione. L’avvio del procedimento “consente all’amministrazione comunale di differire la data di scadenza delle concessioni attualmente in essere per il tempo necessario all’indizione delle gare, avvalendosi dell’anno di slittamento ‘per oggettive difficoltà’ previsto dalla legge 118/2022, il cosiddetto decreto concorrenza Draghi”. In pratica, nulla cambia per la prossima stagione estiva. I nuovi concessionari dovrebbero essere selezionati in vista della stagione balneare del 2025.
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