We’ve got an earthquake issue.
Matt Skinner, Oklahoma Corporation Commission
Il 19 Novembre un altro violento terremoto in Oklahoma, stato che finora non era particolarmente noto per la sua sismicita'. La scossa questa volta e' stata di magnitudo 4.7 ed ha colpito la citta' di Cherokee alle due di notte circa. Il terremoto e' stato cosi violento che tutti gli uccelli sono volati via. Enormi stormi sono comparsi sui radar di Oklahoma e del vicino Kansas. L'epicentro era ad profondita' circa 4 miglia. La gente ripensa al 2011 quando Prague, non lontano, venne colpita da un altro terremoto di intensita' 5.6.
Questi eventi sono un triste segnale per i residenti che l'Oklahoma ha avuto, finora almeno, la piu' alta densita' di terremoti del pianeta nel 2015 grazie alle trivelle e alla reiniezione da fracking. Lo dice Matt Skinner, rappresentante della Oklahoma Corporation Commission che regolamenta il reparto oil and gas dello stato.
Basti solo dire che durante il fine settimana del 7-8 Novembre di terremoti ce ne sono stati 15. L'ente di Skinner ha identificato le zone piu' vulnerabili, zone dove le scosse hanno magnitudo minima 3.2 e viene fuori che queste aree coprono quasi 23mila chilometri quadrati e cioe' quasi tutto lo stato dell'Oklahoma.
E quindi, non ci si puo' piu' nascondere dietro un dito: e' arci-stabilito che la causa di questi tremori e' dei pozzi di reniezione nello stato, dove finiscono gli scarti delle operazioni di fracking. Dai due terremoti l'anno nel 2009, si e' adesso passati a due terremoti al giorno.
Nel 2015, finora ci sono stati almeno 700 terremoti di magnitudo 3 o maggiore. E siccome non si puo' piu' negare l'innegabile sono stati chiusi almeno 500 pozzi di "smaltimento rifiuti" nello stato, inclusi alcuni vicino alla citta' di Cushing dove c'e' il deposito petrolifero nazionale degli USA. Hanno scelto Cushing perche' era al centro geografico esatto della nazione.
In totale l'Oklahoma ha 4,500 pozzi di reinizione di cui 3,500 attivi.
Ma saggezza o non saggezza, i terremoti continuano. Purtroppo la dinamica del sottosuolo e' gia' stata perturbata e anche se ci dovesse fermare con la reiniezione non e' detto che magicamente e subito la sismicita' si fermera'. E cosa dice allora Ms. Fallin ai suoi residenti? Di parlare con i loro assicuratori di fiducia, per vedere che prodotti sono disponibili in caso ci dovessero essere danni fisici alle loro case.
Che leadership!
Come sempre, in Italia tutto questo mai e poi mai potra' accadere perche' il sottosuolo italiano e' sempre meglio, piu resistente, piu bello, piu amico.
http://dorsogna.blogspot.it/2015/11/oklahoma-capitale-mondiale-dei.html
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