anche grazie all'informazione di regime a Pontinia l'acqua pubblica, nonostante le due delibere approvate ed esecutive che consentono di riprendersi le reti dell'acqua, gestirle in proprio, risparmiare amministrazioni e cittadini, venire incontro alle famiglie e alle fasce sociali deboli, garantire il diritto di accesso all'acqua, diritti e acqua pubblica restano un miraggio. Nonostante la campagna elettorale farlocca e i relativi impegni non mantenuti del direttivo del pd. Che a Latina predica una cosa e a Pontinia fa l'esatto contrario. Come sempre. Per Alberto de Monaco del comitato provinciale dell'acqua pubblica la vera rivoluzione è bere l'acqua che sgorga dal rubinetto. Ovviamente con la garanzia della qualità. Sul tema sappiamo come è stata manipolata l'informazione (da un ente di controllo e dagli organi di informazione) http://ww7.virtualnewspaper.it/quotidiano/books/130323latina/index.html#/12/
A Pontinia l'assurdo: questa settimana iniziano i lavori in via Garibaldi. Forse per fare un torto alla religione cattolica e alle iniziative e funzioni religiosi della settimana Santa. Si chiude per metà la strada, si tolgono i parcheggi e la sosta. Bastava aspettare una settimana. Succede a chi non sempre si accorge di dove sta e di chi è. Cengia dopo due anni apre la caccia ad un luogo per l'incontro delle associazioni, dei giovani. Eppure di strutture pubbliche che potevano (e che dovevano) dare questo servizio ce ne sono almeno 3, ma pare che siano state "privatizzate". Come era stato, per esempio, nelle richieste e nelle proposte di associazioni e cittadini, le mie comprese. Caduti tutti i progetti e i proclami in tal senso della campagna elettorale. Arriveranno i grillini?
http://ww7.virtualnewspaper.it/quotidiano/books/130323latina/index.html#/26/
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