Lazio verdi Bonelli elezioni a rischio

Bonelli: si sta creando pasticcio con la raccolta firme Verdi, elezioni a rischio «ESISTE il serio rischio che sia le elezioni politiche che quelle regionali siano illegali a causa del pasticcio che si sta creando con le firme per la presentazione delle liste e delle candidature per le prossime consultazioni elettorali». A lanciare l’allarme è il presidente dei Verdi Angelo Bonelli che aggiunge: «Nel Lazio dove si voterà il 3 e il 4 febbraio ancora oggi non è disponibile nessun modulo per la raccolta delle firme, nessun vademecum e nessuna indicazione da parte della Regione. L stessa cosa dicasi per la Lombardia». «Per le elezioni politiche, invece, il discorso è diverso. I Partiti che compongono questo Parlamento, infatti, stanno lavorando per la loro esenzione dalla raccolta delle firme creando un meccanismo che escluderebbe tutte quelle forze politiche che, oggi, non hanno rappresentanza parlamentare - spiega il Presidente dei Verdi -. Con questo meccanismo Scilipoti insieme a qualche suo amico parlamentare potrebbero presentare una lista senza raccogliere le firme necessarie mentre forze politiche come i Verdi, Sinistra ecologia e Libertà, Radicali, Federazione della Sinistra o come il Movimento 5 Stelle che nei sondaggi ha un grande seguito sarebbero esclusi dalla competizione elettorale nel caso non riuscissero a raccogliere in tempo le firme». «Si tratta di una vera e propria ingiustizia che oltre ad essere antidemocratica si dimostra fortissimamente illegale - conclude Bonelli -. E proprio a causa di questo trucco le elezioni rischiano di essere annullate prima ancora di essere svolte, lasciando le istituzioni che si vogliono rinnovare con il forte pregiudizio dell'illegittimità» http://www.dagolab.eu/public/LatinaOggi/Archivio/58a282b39fc4d90beec8/pag38regione.pdf