giovedì 20 dicembre 2012
centrale nucleare Borgo Sabotino, quali "materiali" trattano?
http://212.66.110.89/AlboPretorio/tmp/t50ncovs5fctivn2th2pge20/161684.merge.pdf
Seduta della Giunta Municipale
Deliberazione n° 635/2012 del 14/12/2012
Oggetto : SOGIN S.P.A. - CENTRALE NUCLEARE DI BORGO SABOTINO (LT) ISTANZA PER
L’AUTORIZZAZIONE ALLA REALIZZAZIONE DI UNA STAZIONE PER IL TRATTAMENTO DEI
MATERIALI (AI SENSI DELL’ART. 148, COMMA 1BIS DEL D.LGS. 230/95 E S.M.I. E DELL’ART.
24, COMMA 4 DEL D.L. 1/2012, CONVERTITO CON MODIFICAZIONI IN L. 27/2012)PARERE.
L’anno duemiladodici il giorno quattordici del Mese di Dicembre presso LA SALA GIUNTA DEL PALAZZO
COMUNALE,
La Giunta
La Giunta Municipale
Vista la proposta relativa alla presente deliberazione;
Visto il parere favorevole della Dott.ssa Grazia De Simone, Responsabile del Servizio Ambiente, circa la
regolarità tecnica (art. 49 – D.Lgs n.267/2000);
Premesso:
che in data 28.02.2002 la Società Gestione Impianti Nucleari S.P.A. (di seguito So.G.I.N. S.p.A.) aveva presentato
l’istanza denominata “Piano Globale di Disattivazione Accelerata” all’allora Ministero dell’Industria, del Commercio
e dell’Artigianato, ai sensi dell’art. 55 del Decreto Legislativo 17 marzo 1995 n. 230 e s.m.i. volta al rilascio di
autorizzazione alla disattivazione della Centrale Nucleare di Borgo Sabotino (Latina), in un’unica fase;
che in considerazione delle incertezze sulla data di disponibilità del Deposito Nazionale per i rifiuti radioattivi, la
Sogin S.p.A. nel novembre 2009 ha effettuato una revisione della propria strategia per la disattivazione della
Centrale Nucleare di Borgo Sabotino con conseguente annullamento e sostituzione dell’istanza già presentata al
Ministero nel 2002;
che tale revisione prevede il passaggio dalla disattivazione accelerata ad una sola fase (green field) a quella in due
fasi :1) “Riduzione impianto” in cui saranno effettuati interventi finalizzati ad incrementare i livelli di sicurezza della
centrale e 2) “Smantellamento dell’isola nucleare ed edifici ausiliari” in cui saranno realizzati gli interventi per il
completamento delle attività di disattivazione dell’impianto e che sarà avviata quando i rifiuti prodotti potranno
essere conferiti al Deposito Nazionale;
Richiamati:
l’art. 148, comma 1-bis del D.Lgs. 230/95 e s.m.i recante “Attuazione delle Direttive 89/618/Euratom,
90/641/Euratom, 92/3 Euratom e 96/29 Euratom in materia di radiazioni ionizzanti” che recita testualmente: “Per gli
impianti nucleari per i quali sia stata inoltrata istanza di disattivazione ai sensi dell’art. 55, in attesa della relativa
autorizzazione, possono essere autorizzati, ai sensi dell’art. 6 della Legge 31 dicembre 1962 n. 1860, particolari
operazioni e specifici interventi, ancorché attinenti alla disattivazione, atti a garantire nel modo più efficace la
radioprotezione dei lavoratori e della popolazione”;
l’art. 24 “Accelerazione delle attività di disattivazione e smantellamento dei siti nucleari” del D.L. 24 gennaio 2012
n. 1, convertito con modificazioni in Legge 24 marzo 2012 n. 27 che al comma 3 dispone: ”Al fine di ridurre i tempi
e i costi nella realizzazione delle operazioni di smantellamento degli impianti nucleari e di garantire nel modo più
efficace la radioprotezione nei siti interessati (….) la Sogin S.p.A. segnala entro sessanta giorni dalla data di
entrata in vigore del presente decreto al Ministero dello Sviluppo Economico e alle amministrazioni competenti,
nell’ambito delle attività richieste ai sensi dell’art. 6 della Legge 31 dicembre 1962, n. 1860 e dell’art. 148 comma
1-bis del decreto legislativo 17 marzo 1995 n. 230, le operazioni e gli interventi per i quali risulta prioritaria
l’acquisizione delle relative autorizzazioni, in attesa dell’ottenimento dell’autorizzazione alla disattivazione. Entro
trenta giorni, il Ministero dello sviluppo economico, sentito l’ISPRA per le esigenze di sicurezza nucleare e di
radioprotezione, valuta le priorità proposte e convoca per esse la conferenza dei servizi di cui alla legge 7 agosto
1990 n. 241, al fine di concludere la procedura di valutazione entro i successivi novanta giorni”, mentre al comma 4stabilisce: “(..) Per il rilascio dell’autorizzazione alla realizzazione o allo smantellamento di opere che comportano
modifiche sulle strutture impiantistiche è fatto obbligo di richiedere il parere motivato del comune e della regione
nel cui territorio ricadono le opere di cui al presente comma (…)”;
Considerato
che, con riferimento all’art. 24, comma 4 del D.L. 1/2012 sopra richiamato, il Ministero dello Sviluppo Economico –
Divisione V Attività afferenti la fonte primaria nucleare - ha richiesto a questo Comune e alla Regione Lazio, con
nota prot. n. 6156 del 26.03.2012, l’espressione del parere motivato di competenza, tra l’altro, sull’ istanza per la
centrale di Borgo Sabotino (Lt), presentata, ai sensi dell’art. 148, comma 1-bis del D.L.vo n. 230/95 e s.m.i., dalla
So.G.I.N. S.p.A. (….)al Ministero ed all’ISPRA, con nota prot. n. 40012 del 14.12.2010, per l’autorizzazione alla
realizzazione nel sito della centrale di una stazione per il trattamento dei materiali;
che con la richiamata nota il Ministero ha altresì invitato la Sogin S.p.A a trasmettere, tra l’altro, copia della
predetta istanza alla Regione Lazio ed al Comune di Latina, con ogni possibile urgenza, corredandola
dell’adeguata documentazione tecnica di descrizione dell’attività da autorizzare, al fine di consentire agli enti di
esprimere il parere di competenza;
Vista la nota prot. n. 14184 del 17.04.2012 (acquisita agli atti d’ufficio con prot. n. 62435 del 8.06.2012) con la quale la
Sogin S.p.A. in riscontro alla richiesta del Ministero dello Sviluppo Economico di cui alla citata nota prot. n. 6156 del 26.03.2012, ha trasmesso alla Regione Lazio e al Comune di Latina, tra l’altro, copia della citata istanza, corredata da
documentazione tecnica;
Dato atto:
che con nota prot. n. 8150 del 23.04.2012, il Ministero dello Sviluppo Economico – Divisione V, ai sensi dell’art. 24,
comma 3 del D.L.1/2012 sopra citato, ha comunicato al Comune di Latina, l’attribuzione del carattere di priorità, tra
gli altri, all’intervento di realizzazione, nel sito della centrale nucleare di Borgo Sabotino, di una stazione per il
trattamento dei materiali, di cui all’istanza presentata dalla Sogin S.p.A. con nota prot. n. 40012 del 14.12.2010;
che con nota prot. n. 16452 del 22.08.2012 lo stesso Ministero ha convocato per il giorno 18 settembre 2012 la
Conferenza dei Servizi per la disamina del progetto di cui all’istanza sopra indicata e per l’adozione della
determinazione motivata di conclusione del relativo procedimento;
Preso atto che per il predetto intervento edilizio l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Nucleare –
Dipartimento Nucleare, Rischio Tecnologico e Industriale (ISPRA) ha espresso parere favorevole con prescrizioni,
con nota prot. n. 34833 del 18.09.2012;
Esaminata la documentazione integrativa trasmessa dalla Sogin S.p.a. con nota prot. n. 38871 del 5.11.2012;
Preso atto di quanto rappresentato con nota prot. n. 140378 del 12.12.2012 del Servizio Edilizia Pubblica e Privata
dalla quale non si ravvisano motivi ostativi alla realizzazione dell’intervento edilizio di che trattasi;
Ritenuto di procedere all’adozione di parere motivato, ai sensi del combinato disposto dall’art. 148, comma 1-bis del
D.Lgs. n. 230/95 e s.m.i. e dall’art. 24, comma 4 del D.L. n.1/2012 convertito con modificazioni in Legge n. 27/2012, in
merito all’istanza presentata dalla Sogin S.P.A. per il rilascio di autorizzazione alla realizzazione, nel sito della Centrale
nucleare di Borgo Sabotino, di una stazione per il trattamento dei materiali;
Ritenuta la propria competenza a voti unanimi
DELIBERA
Per quanto riportato in premessa, di esprimere, ai sensi del combinato disposto dall’art. 148, comma 1-bis del
D.Lgs. n. 230/95 e s.m.i. e dall’art. 24, comma 4 del D.L. n.1/2012 convertito con modificazioni in Legge n.
27/2012, parere favorevole al rilascio dell’autorizzazione alla realizzazione, nell’ambito della Centrale nucleare di
Borgo Sabotino (Lt), di una stazione per il trattamento dei materiali nel rispetto delle prescrizioni impartite dagli
Organi ed Enti competenti.
di trasmettere il presente provvedimento al Ministero dello Sviluppo Economico – V Divisione - per gli adempimenti
di competenza.
di dare atto che la presente deliberazione non comporta impegno di spesa per l’Amministrazione Comunale.
Con successiva unanime votazione la presente deliberazione viene resa immediatamente esecutiva.
Letto, confermato e sottoscritto.
Firmato come all’originale
Il Presidente Il Segretario Generale
On.le Avv.to Giovanni di Giorgi Avv.to Pasquale Russo
La presente deliberazione viene pubblicata all’Albo Pretorio in data odierna e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi.
Latina, lì 18/12/2012
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