venerdì 7 settembre 2012
Pontinia Mira Lanza nel degrado e il progetto del megastore?
Pontinia, a confronto le posizioni di Cima e Torelli
Il megastore fa discutere,
si riaccende il dibattito
IL tema del Mega Store è sempre
pronto a riaccendere discussioni
ed entusiasmi sopiti dalla calda
estate. Dopo la
provocazione di
Giuseppe Anitori,
e le considerazione
reali e pacate
del sindaco
Eligio Tombolillo
e del progettista
Giovanni
Ferrarese, sono
arrivati gli inviti
di Paolo Cinem
a , v i c i n o
all’area di centro
sinistra e di Paolo
Torelli, esponente
del PdL.
«Io non capisco
come un’ammi -
nistrazione possa
portare in
campagna elettorale
un progetto se prima non ne
conosce i reali costi e, soprattutto,
non ha un finanziatore – a ff e r m a
in maniera decisa Cima -. In ogni
progetto che si rispetti in allegato
c’è sempre bisogno di un business
planning. In questo caso non
si è pubblicato nulla ed il progettista
è costretto a girare l’Italia per
vendersi il progetto». Se Paolo
Cima, candidato con la lista Tombolillo,
critica la gestione del megastore
alla sua stessa maggioranza,
Paolo Torelli, oggi all’op -
posizione, risponde duramente al
fronte del no. «Io non capisco
come si possa sempre essere contrari
su tutti i progetti di Pontinia
– afferma Torelli
-. Siamo stati
uniti sulla Turbogas,
siamo
uniti contro le
biomasse, ma
non vedo perché
si debba ostacolare
un progetto
che prevede posti
di lavoro, la
b o n i f i c a d i
un’area abbandonata,
e la creazione
di un’attra -
zione per la città.
Insomma se continuiamo
sempre a dire no Pontinia
resterà una città senza alcuna
peculiarità attrattiva».
R.A.C. Latina Oggi 7 settembre 2012
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