mercoledì 9 maggio 2012
acqua pubblica referendum propositivo regione Lazio
Care/i,
con la storica vittoria dei referendum nazionali di giugno scorso siamo andati ad abrogare l'obbligo della privatizzazione sui Servizi Pubblici Locali e il profitto sul Servizio Idrico Integrato, ora però siamo qui a perseguire la ripubblicizzazione completa del SII nel Lazio attraverso un referendum propositivo. Ci stiamo mobilitando in questo momento perché per il 31 dicembre 2012 la legge prevede l'abrogazione degli Ato (le porzioni di territorio su cui è gestito il servizio idrico) e la Regione Lazio intende muoversi nella direzione di un Ato regionale. Una gestione unica regionale equivale ad un ulteriore allontanamento del servizio dal cittadino e ad uno svuotamento ulteriore del ruolo degli enti locali in materia di servizio idrico.
Per spingere la nostra regione verso una gestione pubblica e partecipata del servizio idrico, così come indicato dai cittadini con il voto referendario del giugno scorso, abbiamo consegnato il testo di legge in allegato, che diverrà proposta di legge regionale con la raccolta delle 50.000 firme necessarie, che partirà molto probabilmente il 5 maggio. Il referendum propositivo equivale infatti ad una proposta di legge di iniziativa popolare che il Consiglio Regionale è tenuto ad esaminare entro tempi certi; qualora ciò non avvenisse entro un anno, il Presidente della Regione Lazio sarà tenuto ad indire il voto referendario entro 3 mesi, con le stesse caratteristiche del voto nazionale (quorum di validità con il 50%+1 degli aventi diritto, per vincere la maggioranza relativa deve votare Sì). In caso di vittoria del Sì il Consiglio Regionale è obbligato a esaminare la proposta.
Per portare avanti questo percorso è necessario coinvolgere tutte le cittadine e tutti i cittadini della regione, per questo, intendiamo invitarvi a far parte del neo "comitato promotore per il sì al referendum propositivo acqua Lazio", insieme ai comitati dell'acqua del Lazio dai quali è partita la proposta.
Questo referendum ci da l'opportunità di innescare un processo che ci permetterà di interloquire con la Regione per i prossimi due anni mettendo in campo la nostra idea di gestione del servizio idrico integrato ma soprattutto ci permetterà di creare ulteriore mobilitazione nei territori.
Il comitato è aperto a tutte quelle realtà che si riconoscono nel testo di legge presentato, oltre che nei basilari valori della democrazia e della solidarietà; Le forze politiche, come avvenuto per i vittoriosi referendum nazionali dello scorso giugno, comporranno il comitato di sostegno che affiancherà il percorso in tutti i suoi aspetti.
La prossima riunione, nella quale sarà deciso collettivamente come portare avanti questa comune battaglia, sarà sabato 5 maggio ore 10:30 presso il Rialto (via Sant'Ambrogio 4, Roma)
In allegato il testo di legge presentato in Regione Lazio
Comitato Promotore per il Sì al referendum propositivo acqua Lazio
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento