la regione Lazio della Polverini strangola i comuni e il trasporto pubblico

La Regione Lazio 'strangola' i Comuni: opposizione all'attacco www.dimmidipiu.it
Dura reprimenda del capogruppo pd alla Regioone Lazio, Esterino Montino, contro l'attuale amministrazione: "Sta 'strangolando' economicamente tutti i Comuni, non solo quello di Roma...".

"La Giunta Polverini, dice Alemanno, non versa 148 milioni di euro nelle casse del Comune di Roma. Bella scoperta! Il Sindaco del centrodestra - afferma Montino - si sveglia dal lungo sonno e denuncia quanto la Regione Lazio sta facendo con ogni singolo comune del nostro territorio. Uno strangolamento programmato, spacciato per rigore. La Polverini e il suo 'Tremonti de´ Noantri, l´assessore al bilancio regionale Cetica, sta provocando lo sfascio del trasporto pubblico locale, tagliando fondi che servirebbero all´acquisto di nuovi autobus, all´ammodernamento dei treni, alla normale manutenzione e alla messa in sicurezza delle stazioni. I lavori nei comuni sono bloccati, le imprese ferme. La mannaia colpisce in modo sconsiderato anche i servizi sociali, provocando danni che lasciano ferite profonde proprio su chi ha più bisogno e sui loro familiari, colpisce la cultura con il definanziamento dei servizi, delle strutture e delle attività. Per non parlare della sanità, del lavoro e di quanto non viene concesso ai Comuni e alle Province, quantomeno per incentivare la raccolta differenziata. Cosi è, da due anni. Ora ne prende atto anche Alemanno in una tregua del suo perenne ciondolare. E così, mentre la Regione tiene fermi i cordoni della borsa, il suo fido alleato e compagno di partito nonché sindaco di Roma, pensa a risolvere il problema con nuove tasse. Polverini e Alemanno stanno dissestando le famiglie e le imprese di Roma e del Lazio in grande accordo", conclude l'esponente pd.

http://www.latina24ore.it/latina/38842/treni-bloccati-disagi-per-i-pendolari

Disagi ieri sera sulla linea ferroviaria Roma-Napoli a causa di un guasto a una locomotiva. Diversi treni sono rimasti bloccati a lungo sui binari senza informazioni né assistenza di alcun genere per i passeggeri.
«E’ stata un’odissea – racconta al Messaggero un pendolare diretto a Minturno – nessuno ci ha prestato assistenza, eravamo fermi a Torricola. C’erano persone anziane, qualcuno si è sentito male anche perché eravamo tutti in piedi. Il nostro treno era un accorpamento di quelli delle 17,20 e 17,49, entrambi affollati di pendolari».
I problemi hanno riguardato centinaia di persone che rientravano da Roma ad Aprilia, Anzio-Nettuno, Cisterna, Latina, Formia e tutte le località del Sud Pontino. La circolazione è tornata alla normalità solo dopo le 21,10.