Affidamenti del verde "spacchettati": 10 rinvii a giudizio, c'è anche l'ex vice sindaco Cirilli

di Elena Ganelli

Dieci rinvii a giudizio per l’inchiesta sull’affidamento dei servizi di manutenzione del verde pubblico sul territorio comunale. Saranno processati l’ex vice sindaco e assessore all’ambiente del capoluogo pontino Fabrizio Cirilli, i funzionari e i dirigenti del Comune oltre ai titolari di alcune cooperative sociali. La prima udienza è fissata al 24 gennaio prossimo.

Ieri mattina davanti al giudice per l’udienza preliminare del Tribunale Laura Matilde Campoli sono comparsi, oltre a Cirilli, Grazia De Simone, Alfio Gentili, Raffaele Feliciello, Massimo Di Guglielmo (cooperativa Progetto 2000), Angelo Nicotra (coop San Benedetto), Dario Campagna (coop il Gabbiano), Maria Edwige Angotta (coop Zefiro), Giuseppe Bagnato e Annunziata Bruzzese (coop La Tartaruga) chiamati a rispondere, a vario titolo, di turbativa d’asta, abuso d’ufficio, istigazione alla corruzione, frode nelle pubbliche forniture e falso ideologico. L’inchiesta era partita nel settembre 2014, sotto accisa l’affidamento diretto dei lavori di manutenzione con costi enormi e senza bando pubblico.

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Venerdì 9 Giugno 2017 - Ultimo aggiornamento: 01:15

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