giovedì 5 gennaio 2017

NONOSTANTE REGENI Affari Eni in Egitto, Descalzi incontra il presidente Al-Sisi

L’AMMINISTRATORE delegato
dell’Eni, Claudio Descalzi (nella foto),
ha incontrato ieri al Cairo il presidente egiziano,
Abdel Fattah Al-Sisi. Dopo la visita,
a inizio dicembre, di una delegazione di magistrati
del Cairo al procuratore capo di Roma
Giuseppe Pignatone e la consegna di una
serie di documenti d’inchiesta sul caso
Regeni, i rapporti tra Italia ed Egitto si sono
evidentemente ammorbiditi quanto basta
a non intralciare gli affari di gas e petrolio.
Eni è la prima società energetica nel paese
arabo, con investimenti che nel 2016 sono
stati pari a 2,7 miliardi di dollari. Durante
l'incontro di ieri, Descalzi e Al-Sisi hanno
esaminato lo sviluppo del giacimenti di gas
off shore di Zohr, il cui inizio della produzione
è confermato alla fine del 2017, e di
Nooros, che entro la fine del mese di gennaio
2017, a soli 15 mesi dall'avvio, produrrà
circa 25 milioni di metri cubi al giorno. Descalzi
e il presidente Al-Sisi hanno inoltre
discusso dei due nuovi accordi di concessione,
per i blocchi di North El Hammad e di
North Ras El Esh, nel delta del Nilo, siglati il
27 dicembre 2016 in seguito a una gara internazionale
del 2015.

Nessun commento: