24/07/2016 - 02:52
Diversi bagnanti nei giorni scorsi si sono rivolti al pronto soccorso e ai medici accusando problemi dopo il bagno
La qualità delle acque che bagnano la costa tra Foce Verde e Rio Martino è migliorata sensibilmente negli ultimi anni grazie a una serie di interventi che hanno sanato le vecchie carenze strutturali, ma gli sforzi profusi per arrivare al raggiungimento della bandiera blu non hanno ancora permesso di ottenere un mare del tutto pulito. Si sono raggiunti livelli di trasparenza dell’acqua che fino a pochi anni fa erano impensabili soprattutto tra Foce Verde e Capoportiere, ma troppo spesso in mare finiscono agenti esterni che mettono a rischio la fruizione da parte dei bagnanti.
L’inquinamento della costa pontina è direttamente proporzionale alla frequentazione della marina: più le case sul lungomare si riempiono, maggiore è la quantità di sostanze organiche che si riversano in acqua. Un problema antico per il lido pontino che è stato in parte attenuato dal potenziamento del depuratore di Foce Verde e soprattutto con la realizzazione della fitodepurazione studiata per filtrare in maniera naturale le acque dei canali che, correndo parallelamente alla linea di costa, raccolgono le acque nere della maggior parte delle abitazioni e consorzi edili.
L'articolo completo in edicola con Latina Oggi (24 luglio 2016) http://www.latinaoggi.eu/news/news/24018/mare-sporco--infezioni-e-disagi.htmlL’inquinamento della costa pontina è direttamente proporzionale alla frequentazione della marina: più le case sul lungomare si riempiono, maggiore è la quantità di sostanze organiche che si riversano in acqua. Un problema antico per il lido pontino che è stato in parte attenuato dal potenziamento del depuratore di Foce Verde e soprattutto con la realizzazione della fitodepurazione studiata per filtrare in maniera naturale le acque dei canali che, correndo parallelamente alla linea di costa, raccolgono le acque nere della maggior parte delle abitazioni e consorzi edili.
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