giovedì 13 febbraio 2014
parco nazionale del Circeo per fortuna senza rappresentanti della provincia di Latina
Sabaudia, i comuni fanno muro: scoppia la polemica durante la votazione
Provincia «fuori» dal Parco
Nessun membro dell’Ente di via Costa farà parte del direttivo
Nomine al Parco la Provincia
vuole un posto ma i
sindaci fanno muro. Che
senso ha chiedere una nomina
all’interno del direttivo del Parco
se un Ente va verso lo scioglimento?
Attorno a questo interrogativo
si è scatenata una discussione
piuttosto accesa ieri pomeriggio
nell’ambito della convocazione finalizzata
ad eleggere quattro componenti
del direttivo dell’En te
Parco. Quattro posti non più cinque
per via della spending review
più due che però sono di nomina
«scientifica». Presenti la Regione,
la Provincia, i sindaci della Comunità
del Parco ovvero San Felice
Circeo, rappresentato dal vicesindaco
Calisi, Sabaudia, Latina e
Ponza, nonchè i portavoce della
Comunità Arcipelago Ponziano.
Questi ultimi attraverso il portavoce
Daniele Coraggio e la Regione
per cui ha parlato come delegato
dell’assessore Refrigeri l’ex direttore
del Parco, Giuliano
Tallone, hanno rinunciato alla
candidatura. I comuni ovviamente
no, poi è scoppiata la bagarre con
la richiesta presentata dalla Provincia
nella persona dell’assesso -
re Martellucci ad entrare nel direttivo.
«Il ragionamento è semplice
- ha commentato il sindaco di
Sabaudia Maurizio Lucci a margine
dell’incontro - nel direttivo del
Parco possono portare un contributo
le rappresentanze di quelle
realtà che in primis si trovano sul
territorio ovvero i Comuni. Sono
gli amministratori locali a conoscere
quelle che sono le peculiarità
del territorio come pure le difficoltà
e le esigenze. Non capisco
poi come un Ente che va verso lo
scioglimento o per essere ottimisti,
verso nuove elezioni possa
pretendere un posto, a scadenza».
Una posizione quella di Lucci
condivisa anche dagli altri sindaci
che hanno contestato l’assessore
provinciale. Comunque, alla fine
è passata la linea dei comuni. Nel
direttivo del Parco andranno per il
comune di San Felice Circeo il
vicesindaco Calisi, per Latina, il
sindaco Di Giorgi, per Sabaudia il
consigliere Iodice, per Ponza il
sindaco Vigorelli. La questione
comunque non finisce qui. Sembra
infatti che la Provincia sia
pronta al ricorso al Tar.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
DI MARIA SOLE GALEAZZI
Latina Editoriale Oggi 12 febbraio 2014
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento