Acqua, la quota 7% verrà restituita contro acqualatina, ato 4 e provincia di Latina

Latina Oggi, Mercoledì 21 Agosto 2013 Acqua, la quota 7% verrà restituita Non esiste alcun contenzioso relativo alla remunerazione del capitale investito oggetto del referendum del giugno 2011. «La questione - spiega il servizio Comunicazione di Acqualatina - è completamente superata da quanto deliberato dalla Conferenza dei Sindaci dell’Ato 4 in attuazione di quanto sancito dall’Autorità Energia Elettrica e Gas e dalla sentenza del Tar del 29 luglio scorso». La Conferenza dei sindaci ha infatti già provveduto ad approvare la nuova tariffa, priva della quota relativa alla remunerazione del capitale investito, applicata a decorrere dal primo gennaio 2012. Contestualmente è stata avviata la procedura di restituzione agli utenti della quota relativa al periodo compreso tra il 21 luglio 2011 e il 31 dicembre 2011. la restituzione delle somme avverrà nei tempi stabiliti dall’Aeeg secondo le modalità che verranno deliberate dalla Conferenza dei sindaci dell’Ato 4 entro il prossimo mese di settembre. «Le tariffe applicate per il 2012 e il 2013 - sottolinea Acqualatina - sono prive della quota del 7%, mentre per le quote corrisposte nel 2011 post referendum è già in atto la procedura di restituzione. In qusto conetsto è importante ricordare che la sentenza del tar del 29 luglio scorso riveste grande rilevanza in quanto respinge tutte le questioni sollevate nel tempo dal Comune di Aprilia, dichiarando legittima la posizione della Conferenza dei sindaci, dunque dell’Ato 4 e del gestore». Il tar ha fatto anche chiarezza sulla questione della omessa approvazione delle deliberazioni da parte dei Consigli comunali degli enti locali facenti parte dell’Ato 4: le determinazioni della Conferenza dei sindaci sono legittime e mantengono la loro validità anche in caso di disapprovazione o mancata approvata da parte degli organi consiliari dei Comuni.