giovedì 29 agosto 2013
impianto compostaggio via Moscarello Discarica, fronte comune Del Prete: bisogna valutare il procedimento autorizzativo
Il consigliere di opposizione chiede al sindaco di unire le forze con Latina DI DANIELE RONCI
I
l consigliere comunale di
opposizione Gianluca
Del Prete torna a parlare
del problema che sta coinvolgendo la comunità di Borgo
Bainsizza relativo alla discarica di rifiuti a ridosso con il
comune di Cisterna. «La riunione fatta a Borgo Bainsizza
è l’ultima di una lunga serie
sul problema della discarica
di compostaggio che si vuole
realizzare su un terreno che è
a ridosso dei confini con il
nostro Comune. Le preoccupazioni dei cittadini sono lecite, per questo è stato sollecitato l’intervento di alcuni
amministratori che si sono
dimostrati tutti molto disponibili. È nostro dovere, politi co e amministrativo, fare attenzione alle istanze dei nostri cittadini e stargli vicini il
più possibile, in quelle che
sono le loro esigenze. Faremo
del nostro meglio per mettere in piedi tutte quelle azioni che
serviranno e cercheranno di
non far gravare ulteriormente
questi tipi di interventi sul
territorio che è già deturpato e
disagiato da discariche e pollifici. Durante l’incontro tenutosi all’interno del centro
anziani di Borgo Bainsizza,
nella qualità di consigliere
comunale di opposizione, ho
richiesto pubblicamente al
sindaco Merolla di non dare
un colore politico a questo
problema, ma bisogna unire
le forze per fare chiarezza
innanzitutto sulle varie autorizzazioni che sono state rilasciate. È fondamentale, inoltre, fare sinergia con il comune di Latina e spronarlo, per
mettere in piedi delle azioni
che possano evitare il continuo danneggiamento del territorio». Il consigliere Del
Prete poi focalizza la sua attenzione sul problema che
coinvolge un’altra zona del
territorio comunale che interessa i residenti di via Enrico
Toti. «Il 19 agosto scorso, ho
protocollato e inviato due raccomandate, una alla società
Acqualatina e l’altra al comune di Cisterna di Latina, una
richiesta firmata da 130 famiglie per intervenire nella sistemazione dell’impianto fognante delle acque reflue, non
funzionanti fin da quando sono state realizzate, per la
mancanza di pendenze e tutte
le abitazioni spesso sono allagate. La richiesta riguarda anche la sistemazione del manto
stradale in quanto pericolosa
per il transito veicolare, soprattutto nelle ore notturne a
causa anche dell’illuminazio -
ne pubblica che è parzialmente mancante e per la quale si
chiede l’istallazione nel più
breve tempo possibile. Negli
scorsi consigli comunali, sono stati fatti interventi per
altre strade e siccome il sindaco chiedeva di essere informato per altre situazioni simili, ora mi auspico che si diano
le giuste risposte e che l’am -
ministrazione si adoperi per
risolvere questo annoso problema, senza scaricare responsabilità ad altri enti».
©RIPRODUZIONE RISERVATA Latina Oggi 29 agosto 2013
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