Latina, in Provincia l'assessore partecipa al concorso per dirigente

Enrico Tiero (Pdl) ha la delega a caccia e pesca ma è anche tra i 206 aspiranti a un posto di vertice a tempo indeterminato. Nulla che lo vieti, se non l'opportunità... Sul sito dell’amministrazione provinciale compare in doppia veste. Da una parte come assessore ad Agricoltura e zootecnia, caccia e pesca, promozione e valorizzazione prodotti locali, edilizia sportiva, dall’altra nel folto elenco di aspiranti dirigenti a tempo indeterminato. Enrico Tiero nella sua carriera politica a occupare più ruoli è abituato. Ora è tra i 206 candidati ammessi al concorso, resi noti ieri. In questo caso aspira legittimamente a diventare dirigente dell’ente per il quale è già dipendente (in aspettativa) e dove nel frattempo ricopre un ruolo a livello esecutivo. Sgomberiamo subito il campo: nulla che lo vieti da un punto di vista formale. Diverso il discorso relativo all’opportunità di una partecipazione del genere mentre si è ancora in carica. E’ vero: i tempi di un concorso sono infiniti, da qui a un anno - quando le Province intese come adesso in teoria spariranno - lui potrà tranquillamente terminare il suo mandato in giunta e poi partecipare al concorso. E se le prove si svolgessero prima? A qualcosa Tiero, stavolta, dovrebbe rinunciare. Persino nei concorsi a premi legati a qualche marca di biscotti o cioccolatini si vieta a dipendenti e parenti di partecipare, qui saremmo di fronte a un assessore chiamato a sostenere prove di fronte a chi, in qualche modo, controlla o influenza. La Provincia rispetto al personale, comunque, non si fa mancare nulla. E’ di questi giorni, ad esempio, la scadenza di un bando per la “mobilità” di un altro dirigente amministrativo. Il tutto per un ente che non conosce a pieno il suo futuro. In ogni modo Tiero è in buona compagnia, anche se è il solo che rischia di essere al tempo stesso controllore e controllato. Nell’elenco figurano il fratello Raimondo, consigliere comunale a Latina (Pdl) e dipendente della Prefettura, quindi alcuni dirigenti incaricati che aspirano a un posto a tempo indeterminato. Da Pasquale Fusco, ex consigliere dell’ente in quota Udc, che dirige la polizia provinciale a Ciro Ambrosino, capo segreteria del presidente Cusani. In lizza anche i responsabili dell’ambiente, del consiglio provinciale, del bilancio e della viabilità. Quello dell’assessore-concorrente resta, comunque, il caso più singolare. Lunedì 26 Agosto 2013 - 21:06 Ultimo aggiornamento: Martedì 27 Agosto - 00:27 © RIPRODUZIONE RISERVATA di Giovanni del Giaccio http://www.ilmessaggero.it/LATINA/provincia_latina_assessore_dirigente/notizie/319167.shtml