biogas e le segrete stanze, ancora indagini e avvisi di garanzia, truffe e finte energie rinnovabili www. terrenostremarche.wordpress. com Consumo del territorio, i campi anzichè essere coltivati per l'alimentazione umana vengono destinati alla produzione di energia. Agricoltura, cancerogeno un terzo del mais del 2012: finirà negli impianti di biogas. Quasi il 30 per cento del raccolto è contaminato dalla microtossina aflatossina B1 a causa della grande siccità della scorsa estate. Così la soluzione (anche per gli agricoltori in crisi) è dirottare agli stabilimenti di Lombardia, Veneto ed Emilia 350mila tonnellate che produrranno elettricità e calore.
la truffa del biogas vuole sottrarre altri 400 mila ha all'agricoltura http:// sgonfiailbiogas.blogspot.it/ 2013/04/scarti-e-400-mila- nuovi-ettari-per-il.htmlDi oggi l'incidente di Lendinara, di cui si riporta di seguito la notizia. In merito al progetto della centrale a biogas del comune di Maenza da un lato il sindaco se ne tira fuori (http://pontiniaecologia. blogspot.it/2013/04/maenza- preoccupati-per-limpianto- biogas.html) e dall'altra annuncia pubblica informazione (centrali a biogas le competenze del sindaco in materia che smentiscono il sindaco di Maenza http:// pontiniaecologia.blogspot.it/ 2013/04/centrali-biogas-le- competenze-del.html). Intanto diversi cittadini di Maenza preoccupati mi chiamano per intervenire contro l'ennesimo progetto incompatibile con il territorio.
Giorgio Libralato
LENDINARA (Rovigo) - Incidente alla biogas. Il biogas è esplosivo quando: miscela composta da 6% - 12 % di metano e 88% - 94% di aria.
Fino a che il biogas accumulato è in sovrapressione e si esclude l'ossigeno non c'è pericolo ma se resta del metano nei serbatoi in fase di
apertura e manutenzione o ci ferificano degli squarci con ingresso di aria il rischio esplosione c'è per quanto gli impiant dovrebbero essere a
norma anti-esplosione ed ogni scintilla dovrebbe essere evitata. Nella foto https://www.facebook.com/ photo.php?fbid= 10201081114730699&set=o. 319178578189413&type=1&theater si
vede lo scquarcio di un digestore della Biogas della ditta Bio Power S.r.l. di Via Conta Treponti di Lendinara (Rovigo). A breve distanza
dall'impianto vi sono delle abitazioni e i residenti sono giustamente preoccupati. Perché mettere a rischio tanta gente? Per garantire lauti e facili
profitti a pochi speculatori? Ma quando in un paese con il 40% di giovani disoccupati con esigenza di concentrare le risorse sull'occupazione
giovanile (defiscalizzazione assunzioni ecc.) si continua a regalare ai finanzieri d'assalto miliardi di €? Risposta dell'ARPA (Dott.ssa Paola
Salmaso): "Dalla foto che mi ha inviato non sembra esserci una situazione allarmante, ma ad ogni buon conto stiamo verificando la
documentazione in nostro possesso e programmando un sopralluogo, probabilmente già nella giornata odierna.". Allora siamo tutti tranquilli e
aspettiamo il prossimo incidente.
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