mercoledì 23 gennaio 2013

Niente più rifiuti da Roma per ora in provincia di Latina


LATINA - I rifiuti di Roma non arriveranno più in provincia di Latina. L’indiscrezione viene direttamente dagli uffici romani dove si è deciso di dislocare nel Lazio i rifiuti di Roma Capitale e della città del Vaticano.
Dunque sembrerebbe che sia stato fatto tanto rumore per nulla, visto che alla fine le cose hanno preso un verso piuttosto positivo per la provincia pontina.
A dispetto della reazione decisa dei sindaci pontini che si erano detti pronti a bloccare i camion insieme ad associazioni di cittadini e del presidente della Provincia, Armando Cusani, il commissario Sottile aveva deciso che una quantità di rifiuti sarebbe comunque arrivata all’impianto della Csa (Centro Servizi Ambientali) di Castelforte, in grado di trattare, secondo il Ministero una capacità residua di circa 11.000 tonnellate a fronte di una capacità autorizzata di 41.000.

Una colossale gaffe visto che sia lo stesso titolare della Csa, Enrico Giuliano, sia la Provincia di Latina avevano fatto presente al ministero che l’impianto della Csa non era in grado di assolvere al compito indicato in quanto l’attività dell’azienda si limitava alla selezione e alla cernita dei rifiuti del comune di Castelforte. In realtà il titolare aveva chiesto e ottenuto un’autorizzazione per il trattamento dei rifiuti e la produzione del cdr, ma poi non era stato dato seguito con la realizzazione dell’impianto vero e proprio. Probabilmente sulla scorta dell’autorizzazione concessa qualcuno al ministero aveva (ignorando la lettera della provincia) pensato che l’impianto funzionasse.

Risolto il problema i rifiuti di Roma, che da venerdì inizieranno a viaggiare, saranno diretti verso Viterbo, Colfelice e Albano, con soddisfazione dei sindaci pontini che temevano un’invasione di camion sulle già trafficatissime arterie della rete viaria della provincia.
Pericolo scampato, dunque? Difficile dire, visto che il problema rifiuti resta una delle emergenze alle quali non si è ancora fatto fronte e che, se non si incrementerà decisamente la raccolta differenziata, continuerà ciclicamente a riproporsi.
Mercoledì 23 Gennaio 2013 - 09:53
Ultimo aggiornamento: 12:37 http://www.ilmessaggero.it/latina/rifiuti_roma_latina/notizie/246237.shtml

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