Pontinia: conferenza dei servizi per riapertura Sep tutto da rifare

Pontinia, la conferenza dei servizi Piano Sep, tutto da rifare GLI Enti preposti si preparano ad una nuova Conferenza di Servizi per discutere del futuro della Sep di Pontinia. Dopo l’incendio estivo l’impianto di compostaggio di Mazzocchio non ha avuto la possibilità di riaprire le proprie porte e portare un servizio molto utile alla città di Pontinia. Nonostante le molte lamentele dei cittadini, soprattutto per il male odore che provoca la lavorazione dei rifiuti, la Sep è ritenuta dall’amministrazione comunale un punto fondamentale per i rifiuti organici. Fondamentale perché, attraverso una convenzione, il comune di Pontinia può conferire la propria spazzatura ad un prezzo otto volte inferiore rispetto alla concorrenza sul mercato. Un’a g evo l az i on e non di poco conto se si tiene in considerazione che a beneficiarne, sulla tassa sui rifiuti, è l’intera comunità. Nei giorni scorsi l’amministrazione comunale, rappresentata dal tecnico Corrado Corradi, la Provincia di Latina e il Consorzio Industriale di Mazzocchio si sono riuniti per preparare nel migliore dei modi la conferenza dei Servizi prevista nelle prossime settimane. Un Conferenza utile a capire quale potrà essere il futuro immediato della Sep. Ricordiamo che il 23 luglio la Sep avrebbe dovuto riaprire i battenti dopo i lavori di manutenzione richiesti a gran voce dalla Provincia di Latina. L’incendio, verificatesi proprio due giorni prima della riapertura, ha costretto tutti a rivedere i piani. Oltre a ciò ci sono le questioni legate al biofiltro e ad altri documenti di livello amministrativo. «Questo incontro preliminare – ha affermato Valterino Battisti, assessore all’Ambiente al comune di Pontinia – è servito proprio a fare il punto della situazione amministrativa della società di Mazzocchio. Adesso sta alla Provincia fissare una data precisa per la conferenza dei servizi in cui si entrerà nel merito e si deciderà il da farsi». Fatto sta che la chiusura dell’i m pi a n t o , che dura ormai da un anno, ha causato un aumento importante per le spese dei rifiuti. Passare dai 20 euro a tonnellata ai 160 euro attuali non è poca cosa per un’amministrazione come Pontinia. Riccardo A. Colabattista Latina Oggi 12 settembre 2012