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Priverno si può risparmiare con l'acqua pubblica. Anche a Pontinia arrivano le pari opportunità
http://ww7.virtualnewspaper.it/quotidiano/books/120923latina/index.html#/22/
http://www.ilmessaggero.it/latina/pdl_scandalo_regione_galetto/notizie/221061.shtml
Fondi Pdl della Regione: 35mila euro
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di Giovanni Del Giaccio
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LATINA - C’è chi si affretta a smentire, chi precisa, chi tace. Ma poi ci sono i conti, quelli del gruppo Pdl in Regione, gestiti daFranco Fiorito e ai quali hanno attinto anche rappresentanti eletti in questa provincia. Fondi che nel Lazio andavano, fino a venerdì, a tutti i gruppi - anche quelli costituiti da un solo esponente - ed erano sostanzialmente senza controllo ma che in quello del Pdl sembrano essere stati spesi in modo più allegro. Al punto che la magistratura sta accertando cosa sia accaduto nel corso della gestione del «batman di Anagni».
E come siano finiti, per esempio, oltre 35.000 euro a una società di Latina - la Unione rugby pontina - che neanche partecipa a campionati ma si è vista arrivare due bonifici per «manifestazione politica sportiva» in due distinte occasioni. La società, della quale l’ex rugbista e consigliere regionale Stefano Galetto è stato presidente del settore giovanile, non ha dubbi: «Tutto in regola, abbiamo fatto iniziative nelle scuole - dice Renato Salvato, il presidente - preparato manifesti, brochure, abbiamo promosso lo sport e se volete ho tutta la documentazione».
La società, però, di fatto non è operativa, è stata anche al centro di una polemica sulla gestione dell’unico impianto per il rugby esistente in città, ma Salvato non si scompone: «Ci sono state delle divisioni, vero, ma abbiamo continuato nelle attività di promozione e con le giovanili». E i rapporti con Galetto? «Ci è stato vicino, non poteva farlo? Ha giocato a rugby, è nostro amico». Un legame che parte da lontano, dalla comune militanza politica di Salvato e Galetto. Lui, il consigliere tra i primi a essere citati da Franco Fiorito, si limita a dire che «si parla di 17.500 euro avuti senza alcuna giustificazione, cosa assolutamente non vera». Nessun commento su tutto il resto, si è imposto come altri il basso profilo in questa occasione.
A ottenere fondi anche un’altra società sportiva, la Samagor di Latina, 12.000 euro a fronte di una fattura di febbraio 2011. Per cosa? E avuti grazie all’intervento di chi? E’ quello che cercheranno di capire gli investigatori, nell’ambito delle spese a volte singolari e a volte con finalità almeno all’apparenza politico-sociali del gruppo Pdl.
Senza giustificazione alcuna, per esempio, un movimento sul conto corrente dello stesso gruppo per 6.000 euro a favore di Romolo Del Balzo «per rimborso».
Documento nel quale compare, inoltre, una manifestazione costata oltre 10.000 euro per la manifestazione «Gente dell’Agro pontino» della quale - per la verità - non si ha memoria nelle cronache cittadine.
Chi non ci sta a finire nel tritacarne è Lilli D’Ottavi, entrata da qualche mese al posto di Giovanni Di Giorgi e chiamata in causa per un iPad e il finanziamento a un’associazione di Roma. «Il mio iPad è pagato con la carta di credito personale - dice - e dell’associazione, fino a oggi, nemmeno conoscevo l’esistenza. Sono totalmente estranea ai fatti che mi sono stati inverosimilmente attribuiti da articoli di stampa».
E come siano finiti, per esempio, oltre 35.000 euro a una società di Latina - la Unione rugby pontina - che neanche partecipa a campionati ma si è vista arrivare due bonifici per «manifestazione politica sportiva» in due distinte occasioni. La società, della quale l’ex rugbista e consigliere regionale Stefano Galetto è stato presidente del settore giovanile, non ha dubbi: «Tutto in regola, abbiamo fatto iniziative nelle scuole - dice Renato Salvato, il presidente - preparato manifesti, brochure, abbiamo promosso lo sport e se volete ho tutta la documentazione».
La società, però, di fatto non è operativa, è stata anche al centro di una polemica sulla gestione dell’unico impianto per il rugby esistente in città, ma Salvato non si scompone: «Ci sono state delle divisioni, vero, ma abbiamo continuato nelle attività di promozione e con le giovanili». E i rapporti con Galetto? «Ci è stato vicino, non poteva farlo? Ha giocato a rugby, è nostro amico». Un legame che parte da lontano, dalla comune militanza politica di Salvato e Galetto. Lui, il consigliere tra i primi a essere citati da Franco Fiorito, si limita a dire che «si parla di 17.500 euro avuti senza alcuna giustificazione, cosa assolutamente non vera». Nessun commento su tutto il resto, si è imposto come altri il basso profilo in questa occasione.
A ottenere fondi anche un’altra società sportiva, la Samagor di Latina, 12.000 euro a fronte di una fattura di febbraio 2011. Per cosa? E avuti grazie all’intervento di chi? E’ quello che cercheranno di capire gli investigatori, nell’ambito delle spese a volte singolari e a volte con finalità almeno all’apparenza politico-sociali del gruppo Pdl.
Senza giustificazione alcuna, per esempio, un movimento sul conto corrente dello stesso gruppo per 6.000 euro a favore di Romolo Del Balzo «per rimborso».
Documento nel quale compare, inoltre, una manifestazione costata oltre 10.000 euro per la manifestazione «Gente dell’Agro pontino» della quale - per la verità - non si ha memoria nelle cronache cittadine.
Chi non ci sta a finire nel tritacarne è Lilli D’Ottavi, entrata da qualche mese al posto di Giovanni Di Giorgi e chiamata in causa per un iPad e il finanziamento a un’associazione di Roma. «Il mio iPad è pagato con la carta di credito personale - dice - e dell’associazione, fino a oggi, nemmeno conoscevo l’esistenza. Sono totalmente estranea ai fatti che mi sono stati inverosimilmente attribuiti da articoli di stampa».
Sabato 22 Settembre 2012 - 20:56
Ultimo aggiornamento: 23:47
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