mercoledì 12 settembre 2012

Ialongo bacchetta il sindaco di Sabaudia per il Lago di Paola

Sabaudia, Ialongo bacchetta il Sindaco Lucci Lago da risanare, basta rinvii “Le condizioni del lago sono comatose”. Con queste parole Nello Ialongo, membro dimissionario del C.D. dell’Ente Parco Circeo, definisce ciò che sta accadendo a Sabaudia. Dopo le prese di posizioni da parte del sindaco Lucci, dell’ associazione Ecologia e Territorio e del consigliere Ciriello che attende ancora risposta, adesso è un membro dell’Ente Parco a dare le sue spiegazioni sullo stato di anossia verificatasi nel lago. «Studi eseguiti per decine di anni da esperti qualificati – afferma Ialongo - hanno dimostrato che nei fondali del lago si sono depositate sostanze organiche affluite dall’entroterra attraverso i fossi immissari, o direttamente dalle sponde. La putrefazione delle sostanze organiche ha sottratto ossigeno alla base della colonna d’acqua; per questo ed altri fenomeni si sono creati strati privi di ossigeno e a salinità molto elevata». Proprio per questo motivo, con animali morti, foglie e vegetali palustri presenti nel fondo, il lago necessità di un intervento risolutivo immediato. «Ignorare qual è il male profondo del lago è un fatto molto grave – continua Ialongo -. Bisogna pompare aria compressa negli strati anossici. Una tipologia d’intervento ormai collaudato». Infine, Nello Ialongo conclude con una stoccata decisa nei confronti del sindaco Maurizio Lucci: «E’ la prima volta che un primo cittadino afferma platealmente che il lago è privato. E’ assolutamente urgente che Lucci abbandoni quanto prima questo atteggiamento». R.A.C. Latina Oggi 12 settembre 2012

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