Che Casini avere un suocero così – Caltagirone e famiglia
Pier Ferdinando Casini si vanta di essere moderato su tutto, ma quando ha dovuto parlare di referendum non ha usato toni democristiani: “sbornia demagogica” e “con la demagogia il Paese non si governa”. Poi dice al Corriere: “Più concorrenza porterà migliore gestione e tariffe più basse. Oggi le nostre tariffe sono fra le più alte in Europa e ciò non tutela né le famiglie né le imprese” (in realtà sono tra le più basse). Casini ha annunciato che andrà a votare, e sull’acqua voterà no. Chissà come è contento il suocero, Francesco Gaetano Caltagirone, che Casini contribuisca a far salire il quorum. Il secondo azionista di Acea, colosso del settore idrico controllato dal Comune di Roma, ha infatti tutto da perdere dal referendum e ha già annunciato il blocco degli investimenti se vince il sì. Ma per Casini approfittare della debolezza di B. val bene qualche pranzo in famiglia un po’ teso. Il Fatto quotidiano 11 giugno 2011
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