il fatto quotidiano. Che c’è di bello. Le madri dei Dardenne, la marcia di De Beauvoir e il Don Giovanni queer

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IL FILM DA VEDERE I Dardenne Bros. puntano alla terza Palma a Cannes Jean-Pierre e Luc Dardenne. “Jeunes Mères” è tra i titoli più riusciti, l’Italia spera nella Golino di Federico Pontiggia

“Mirrors n. 3”, un’opera minuta sui fantasmi interiori Applausi per l’ultimo lavoro del berlinese Petzold con quattro attori e poco più di Anna Maria Pasetti

Muccino senior torna sul set e “The Riders” trova Brad Pitt Gabriele Muccino tornerà sul set lunedì prossimo per dirigere tra Roma e il Marocco un nuovo film per Lotus Production–Leone Film Group dal titolo provvisorio Quella sottile linea che sarà interpretato da Stefano Accorsi, Carolina Crescentini, Miriam Leone, Claudio Santamaria e la ventenne umbra Beatrice Savignani. Brad Pitt reciterà nei prossimi mesi in The Riders, […] di Fabrizio Corallo

Teatro e Arte “Don Giovanni” è narciso e queer Garella adatta l’antieroe di Molière per una attrice e danzatrice (la Lucenti). E lo salva di Francesco Ferasin

Cento fotografie per i cent’anni di “Ossi di seppia” del Nobel Montale “Spesso il male di vivere ho incontrato:/ era il rivo strozzato che gorgoglia,/ era l’incartocciarsi della foglia/ riarsa, era il cavallo stramazzato”. Sono versi immortali del Premio Nobel Eugenio Montale (1896-1981), trattI dalla silloge d’esordio Ossi di seppia del 1925, in cui riverbera prepotente il paesaggio natìo ligure “scabro ed essenziale” in cui la natura […] di Angelo Molica Franco

Libri “Spero di diventare. ‘Me’ sempre di più” L’incantevole biografia di Paula M. Becker: pittrice spesso dimenticata, ma pioniera del 900 di Carlotta Vissani

A Torino la coppia Bramard-Arcadipane di Longo è degna di Fruttero & Lucentini Sostiene Leonardo Claretta, scrittore alcolista e varie altre cose: “Per fortuna ero tutto nervi. Per scrivere servono più i nervi che il cervello. Il talento poi, il talento fa proprio cagare. Ed è il primo che invecchia”. La recensione dell’ultimo romanzo di Davide Longo, La donna della mansarda, comincia con un nostro duplice mea culpa. […] di Fabrizio d'Esposito

In altre parole “Non sono una donna di casa che scrive…” Mondadori ripropone ora “La lunga marcia”: reportage in Cina denso e ideologico di Crocifisso Dentello

Un po’ di ottimismo per non soccombere alla catastrofe economica e militare Angelo d’Orsi, in questa Catastrofe neoliberista, costruisce una controstoria degli ultimi cinquant’anni. Non è la prima e non sarà l’ultima, ma nel tempo del pensiero unico neoliberista, la riscrittura di passaggi storici è un atto di pulizia mentale. E aiuta la stessa comprensione del presente. Il libro inizia il suo viaggio dagli anni Settanta, per […] di Salvatore Cannavò